Inzaghi guarda soltanto la vetta: "Andiamo a prendere il Sassuolo"

Il tecnico presenta il match dell’Arena: "Il risultato dello Spezia ci offre una grande opportunità"

di MICHELE BUFALINO
26 gennaio 2025

Una grande occasione per essere artefici del proprio destino. Pur con una gara in meno rispetto allo Spezia, l’ultima settimana ha visto temporaneamente assottigliarsi il vantaggio dei nerazzurri da sette a due lunghezze in classifica. A tal proposito il tecnico del Pisa Filippo Inzaghi rifiuta qualsiasi pressione incanalando la discussione sulle opportunità: "Per noi il risultato della sfida tra Spezia e Sassuolo rappresenta una grande chance e dipenderà tutto da noi che potremo addirittura accorciare sul Sassuolo - dichiara Inzaghi - Le pressioni deve averle il favorito, noi siamo lontani da questa discussione e stiamo facendo un bel percorso che ci auguriamo possa portarci dove manchiamo da tantissimo. Ci giocheremo questa partita con grande serenità".

Rispetto alla sfida col Catanzaro Inzaghi trova due volti nuovi, quelli di Solbakken e Sernicola. "Sono due giocatori forti e Sernicola è quello che desideravo - ammette Inzaghi - dato che sa giocare sia a destra che a sinistra. Solbakken a grande qualità e posso dire che questi acquisti ci hanno rafforzato molto". A chi si chiede se il mercato è finito qui, Inzaghi risponde con una via di mezzo: "Penso alla partita principalmente e non al mercato, ma so che la società si fa sempre trovare pronta e se ci sarà bisogno di qualche innesto provvederà, se troverà l’occasione".

Sarà infatti l’ultima partita di Mlakar, promesso all’Hajduk Spalato, ma la società sta ancora trattando in entrata. Tyrique Mercera del Cambuur è sempre un obiettivo, ma non è escluso che ci sia un altro possibile colpo sulla trequarti, ancora una volta dall’estero. Se ne riparlerà però tra domani e martedì. C’è prima una partita da vincere. Inzaghi recupera Vignato, che però non giocherà, avendo fatto un solo allenamento. Gli assenti invece saranno Tramoni e Caracciolo, il primo per infortunio, pronto al ritorno nei prossimi giorni, anche se in dubbio per il Palermo, mentre il secondo è squalificato. "Abbiamo una rosa forte che può sopperire alle loro mancanze - ammette il tecnico -. Non ci siamo mai lamentati delle assenze, la squadra ha sempre dato grandi risposte e mi fido dei miei ragazzi".

Su Morutan Inzaghi invita tutti alla calma: "Non gioca da nove mesi ed è ingiusta questa pressione su di lui, Volevo già metterlo col Catanzaro, ma sto studiando per farlo esordire nel modo giusto. Più si allena, più migliora di condizione". L’allenatore rivolge uno sguardo alla Salernitana: "E’ una squadra profondamente cambiata e rafforzata. Basterebbe il solo Cerri per capire la loro caratura - analizza Inzaghi -. Breda ha portato un’ottima mentalità, giocano e pressano alto, ma noi siamo pronti. Io studio sempre l’avversario, ma a mio avviso il destino è nelle nostre mani. Voglio una squadra che pressi e faccia divertire il nostro pubblico che ci trascinerà come sempre". Inzaghi incoraggia infine Arena: "Sono molto soddisfatto di lui. Ritengo sia sempre troppo criticato rispetto ad altri".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su