L’analisi delle prossime partite. Calendario: un gennaio caldissimo

Il Pisa riaccende i motori per la ripresa del campionato: due scontri diretti casalinghi e uno in trasferta attendono i nerazzurri per cambiare passo e raggiungere la salvezza. Sarà un mese di gennaio decisivo.

3 gennaio 2024

Domani il Pisa riaccenderà i motori e metterà definitivamente in soffitta gli scatoloni con gli addobbi natalizi: il gruppo di Alberto Aquilani avvierà la preparazione in vista del ritorno in campo, fissato per sabato 13 gennaio sul prato dell’Arena Garibaldi. I nerazzurri potranno rimettersi al lavoro rinfrancati dai quattro punti conquistati nei due scontri diretti disputati prima della sosta di fine anno: contro Ascoli e Ternana lo Sporting Club ha fornito segnali incoraggianti nella tenuta difensiva e nello sviluppo della manovra. Rimangono ancora le difficoltà a concretizzare la mole di gioco sviluppata: proprio questo è uno degli aspetti sui quali si concentreranno gli allenamenti che separano il Pisa dalla delicata sfida con la Reggiana.

Quello contro gli emiliani sarà il primo capitolo di una serie di incroci molto importanti che andrà in scena nel mese di gennaio e che potrebbe ridisegnare in modo molto positivo la classifica nerazzurra. La formazione di Alessandro Nesta arriverà all’ombra della Torre forte delle due vittorie consecutive conquistate sotto l’albero di Natale, che le hanno permesso di superare proprio il Pisa di una lunghezza. I numeri messi insieme fino a oggi dalle due compagini sono molto simili: 18 reti all’attivo per i nerazzurri contro le 21 dei granata; 21 gol concessi da Nicolas rispetto ai 24 incassati dagli emiliani; 5 vittorie a testa e soltanto una sconfitta di differenza, 7 quelle del Pisa e 6 per la Reggiana.

Si profila quindi uno scontro diretto da vivere sul filo dell’equilibrio, seguito una settimana dopo dalla trasferta al "Rigamonti-Ceppi": sabato 20 gennaio i nerazzurri faranno visita al Lecco, peggior difesa casalinga con 16 reti subite ma capace di vincere una partita in più del Pisa tra le mura amiche (3 contro le 2 dei nerazzurri). Gennaio si chiuderà con una sfida dal grande fascino: per la rivalità tra le tifoserie, ma anche per la presenza sulla panchina "nemica" del tecnico più presente nella storia recente nerazzurra. Sabato 27 gennaio all’Arena andrà in scena il derby con lo Spezia: gli "aquilotti" dopo la falsa partenza con Max Alvini sono rimasti invischiati in zona retrocessione, ma l’arrivo di Luca D’Angelo ha portato 7 punti nelle ultime sei gare giocate. Il Pisa quindi è atteso da due scontri diretti casalinghi e uno in trasferta: il momento di cambiare passo coincide con la ripresa del campionato.

M.A.

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