Si chiude il 'caso Desogus', confermato anche dal Coni lo 0-3 per il Pisa
La sentenza del collegio arbitrale del Coni
Pisa, 27 novembre 2024 - Il Collegio di Garanzia dello Sport ha emesso la sua decisione sul ricorso presentato dalla società A.S. Cittadella contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), il Pisa Sporting Club e la Lega Nazionale Professionisti Serie B (LNPB). Il ricorso, registrato come R.G. ricorsi n. 59/2024, era stato presentato il 30 ottobre 2024 per contestare la sentenza della Corte Sportiva d’Appello Nazionale FIGC che, il 2 ottobre, aveva accolto il reclamo del Pisa, ribaltando la decisione del Giudice Sportivo e assegnando la vittoria a tavolino con il punteggio di 3-0 in favore della squadra toscana. Il contenzioso era nato a seguito del match Cittadella-Pisa del 27 agosto 2024, che si era concluso sul campo con un pareggio 1-1. Tuttavia, in relazione alla partita, era emerso il caso Desogus, che aveva portato alla decisione di omologare il risultato 3-0 a tavolino per il Pisa, annullando il punteggio inizialmente ottenuto sul campo. Nel ricorso, il Cittadella aveva chiesto la riforma della sentenza della Corte Sportiva d’Appello, contestando la decisione del Giudice Sportivo LNPB, che aveva stabilito il pareggio e le relative sanzioni nei confronti del dirigente del Cittadella, Federico Cerantola, e della società stessa. Tuttavia, il Collegio di Garanzia ha rigettato il ricorso, confermando la vittoria a tavolino del Pisa. Inoltre, sono state disposte le spese legali, pari a 2.500 euro, oltre agli accessori di legge, a carico della parte soccombente. La decisione è stata presa il 27 novembre 2024 e comunicata alle parti tramite i loro legali anche tramite posta elettronica. Con questa sentenza, il Pisa mantiene il vantaggio ottenuto e si conferma vincitore della partita contro il Cittadella, con un punteggio di 3-0 a tavolino.
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