Un giorno in più... anche per Moreo: "Dopo due sconfitte concentrati su di noi"

Rinviata a oggi alle 15 per maltempo la sfida con il Mantova. L’attaccante convocato: l’"azzardo" ora sembra ridursi

di LORENZO VERO
16 marzo 2025
Stefano Moreo (. nella foto Alive. ) è stato convocato da Inzaghi e con lo slittamento della partita ha avuto un giorno in più

Stefano Moreo (. nella foto Alive. ) è stato convocato da Inzaghi e con lo slittamento della partita ha avuto un giorno in più

Un giorno in più. Poco meno, ventidue ore. Questo il tempo nel quale è stata traslata Pisa-Mantova. Non è una situazione certo facile per Inzaghi, e in generale per una squadra, quella di dover modificare il lavoro. D’altronde però, quando ci si mette la sicurezza di mezzo, sarebbe inutile e quanto mai sbagliato stare pure a discutere. Allora guardiamo il lato positivo. Sì, inizialmente lo sgomento e il cambio di modalità mentale per i giocatori deve esserci stati, anche se la notizia del rinvio era nell’aria già dalla serata di venerdì. Soprattutto perché il Pisa era "smanioso" di scendere in campo, come dichiarato dall’allenatore rispondendo ai giornalisti in quella che è diventata l’antivigilia: "Non vediamo l’ora di giocare e di tornare a vincere". Una volta metabolizzato il rinvio, quindi, subito di nuovo al lavoro. Un allenamento in più, nulla di impegnativo, come una nuova rifinitura, un modo anche per approfondire ulteriormente i concetti di gioco chiamati a esprimere, oltre che le situazioni del Mantova. Ma la concentrazione principale rimane sulla squadra. Lo ha dichiarato Inzaghi: "Conosciamo il Mantova, ma dopo due sconfitte dobbiamo concentrarci soprattutto su noi stessi".

Un giorno in più anche per Stefano Moreo. L’attaccante dopo aver svolto l’allenamento in gruppo venerdì era stato convocato (e menomale, con il senno del poi). Un "azzardo" che sembra ridursi, con una seduta in più, del lavoro in più per il giocatore, che dovrebbe comunque partire dalla panchina (le due maglie dietro Lind se le contenderanno Morutan, Meister e Tramoni), rendendo però più probabile un suo ingresso in campo. Un giorno in più per il terreno di gioco dell’Arena, che sarà certamente meno pesante (considerando anche il vento che ha soffiato) rispetto a quello che avrebbero trovato i giocatori nella giornata di ieri. E poi, da non considerare anche la questione relativa ai risultati delle altre. Sì, perché non può non avere un’influenza nella mente dei giocatori e dei tifosi, per i quali rimane valido l’invito dei gruppi della Curva Nord ("l’Arena dovrà essere all’altezza") il pareggio dello Spezia sul campo del Cesena, con la conseguente occasione di aumentare il distacco a cinque punti. Poi non bisogna dimenticare la controparte: i risultati del sabato, in particolare la vittoria del Frosinone, hanno fatto sprofondare la squadra di Possanzini in zona retrocessione. La voglia è quella di uscirne subito, dopo una giornata che sicuramente è stata più "provante" rispetto al Pisa, trascorsa in hotel, vicino al quale hanno avuto una sgambata. Una partita "tormentata" dal maltempo, che per il Pisa però potrebbe diventare benedetta. Affinché ciò accada, c’è un solo risultato: la vittoria.

Lorenzo Vero

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