Qui Senigallia. Vigor, non è sfortuna: "Ma abbiamo lottato»
"Non è andata come speravamo, ma abbiamo lottato su ogni pallone, dal primo all’ultimo secondo, contro la capolista" scrive la...

I rossoblu a testa bassa dopo il ko con la Samb
"Non è andata come speravamo, ma abbiamo lottato su ogni pallone, dal primo all’ultimo secondo, contro la capolista" scrive la Vigor nei propri canali social il giorno dopo la sconfitta nel derby contro la Samb. Un derby capace di portare al "Bianchelli" quasi 3000 persone, buona parte giunta da San Benedetto, un derby che di sicuro non ha deluso le attese e non ha annoiato.
Le parole scritte dal club per sancire l’inizio di una nuova settimana sono vere: la Vigor ha lottato, ci ha provato e non si è mai abbattuta. Ha proposto un buon calcio e, a differenza di tante altre occasioni, ha tirato in porta di più. Ha saputo mettere in difficoltà la Samb, l’ha fatta tremare e non capita spesso. Tuttavia, ricondurre il k.o. solamente alla sfortuna sarebbe riduttivo. Innanzitutto perché la Samb non ha segnato in maniera casuale: ha sofferto, ma ha colpito nel modo giusto e nei tempi giusti, dimostrando di non essere la prima della classe per caso.
Poi gli errori dei vigorini, meno evidenti rispetto al solito, ma pur sempre presenti. Il secondo gol ospite ad esempio, quello siglato da Eusepi, nasce da una gestione errata di un pallone in uscita. Il tutto dopo 40 secondi dall’inizio della ripresa, senza ombra di dubbio uno sbaglio che ha condizionato l’andamento della gara.
"La squadra ha creato ottime occasioni, ma perdere fa sempre male - dice mister Antonioli -. Siamo in una situazione di classifica pericolosa, la squadra deve capire che in certi campi ed in certe situazioni bisogna scendere in campo con l’elmetto e non badare troppo alla tecnica. La squadra è in salute, è chiaro però che dopo gli ultimi risultati le critiche possono arrivare, ma il nostro compito è rimanere concentrati e dare tutto per evitare i playout".
A fine partita infatti, mister Antonioli è stato criticato da una parte della curva a causa di alcune scelte e dei cambi tardivi. Il popolo rossoblu è preoccupato, ma ci crede e questo è un punto di partenza. Non solo, anche il ritorno in campo di Alonzi fa ben sperare. L’attaccante romano può diventare l’arma in più, è tornato in campo dopo mesi, acclamato da suo pubblico; avrebbe addirittura potuto segnare il gol del 2-3 se Tenkorang non gli avesse tolto il pallone dai piedi. Un piccolo segnale di speranza che in parte attenua le preoccupazioni causate dall’infortunio di Tomba.
Domenica prossima, a L’ Aquila, la Vigor cercherà il riscatto e stavolta non potrà proprio sbagliare.
Nicolò Scocchera
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