Bardi ci tiene a galla

Le prodezze del portiere fermano il Pisa. Finisce 0-0 .

di MATTEO GENOVESI -
27 settembre 2023
Bardi ci tiene a galla

Bardi ci tiene a galla

REGGIANA

0

PISA

0

REGGIANA (4-3-2-1): Bardi; Sampirisi, Romagna, Marcandalli, Pieragnolo (15’ st Pajac); Portanova, Kabashi, Bianco; Crnigoj (22’ st Nardi), Antiste (15’ st Girma); Gondo (15’ st Pettinari). A disp.: Satalino, Rozzio, Varela Djamanca, Cigarini, Lanini, Fiamozzi, Libutti, Szyminski. Allenatore: Nesta

PISA (4-2-3-1): Nicolas; Barbieri, Canestrelli, Leverbe, Beruatto; Barberis, Marin (1’ st Veloso); Jureskin (31’ st Tourè), Piccinini (31’ st Vignato), Arena (31’ st Mlakar); Moreo. A disp.: Loria, Caracciolo, Torregrossa, Nagy, Esteves, Masucci, De Vitis, Calabresi. Allenatore: Aquilani

Arbitro: Santoro di Messina (Trinchieri di Milano e Luciani di Milano - 4° Ufficiale Giaccaglia di Jesi – Var Irrati di Pistoia e Di Vuolo di Castellammare di Stabia)

Note: spettatori 9.568 per un incasso di € 111.185. Ammoniti: Pieragnolo, Crnigoj, Kabashi e Bianco (R), Marin, Tourè e Moreo (P); Angoli: 3-2 per la Reggiana; Recuperi: pt 1’, st 6’.

Quattro punti in quattro giorni in fondo possono bastare.

Certo, dopo il blitz di Cesena, sognare il bis a poca distanza era pensiero tutt’altro che proibito. Ma il Pisa ha subito ricordato all’ambiente granata come ogni partita in Serie B sia una vera battaglia aperta ad ogni risultato. Alla fine arriva il pareggio, con la Reggiana che deve ringraziare Bardi, autore di un paio di interventi decisivi.

Ma quale turnover, il pensiero di Alessandro Nesta che ne conferma addirittura dieci su undici. Certo, l’unico cambio di giornata sorprende: esce Girma per Crnigoj, nonostante lo sloveno sia di fatto a mezzo servizio per condizione ancora approssimativa.

Aquilani (che ha giocato con Nesta al Milan) invece ne cambia cinque e lancia dal primo minuto il reggiano ex granata Piccinini, classe 2001.

Occhi puntati su Gondo, maltrattato da Leverbe e compagni, dopo la fresca doppietta. Dopo un quarto d’ora è proprio l’italo-ivoriano, su assist di Antiste a chiamare in causa l’estremo Nicolas, bravo a respingere il destro.

Regna l’equilibrio, con i granata più manovrieri, che giocano discretamente ma senza la brillantezza vista in passato e gli ospiti, particolarmente fallosi (decisamente sproporzionato alla fine il computo dei cartellini), più pericolosi sui calci da fermo.

La grande occasione prima del riposo è per i toscani. Arena, spesso spauracchio dei granata sui campi di Serie C, approfitta di un errore di Kabashi: ci vuole un ottimo riflesso di Bardi, poi graziato dal tiro alle stelle di Piccinini.

Dagli spogliatoi la Reggiana esce invariata, Veloso rileva l’ammonito Marin nel Pisa che carica a testa bassa. Bardi è miracoloso, con l’aiuto della traversa, ancora su Arena.

Sono minuti difficili per Romagna e compagni. E dopo un quarto d’ora di quasi-monologo ospite, Nesta opta per un triplice cambio con Pettinari, Girma e Pajac per Gondo, Antiste e Pieragnolo. Pettinari incorna debolmente da buona posizione.

Qualcosa però è cambiato, i granata alzano il baricentro e poco prima della mezz’ora, Portanova in area calcia sul braccio di Piccinini. Per Santoro è penalty. Il Var però invita il fischietto di Messina a rivedere l’azione e il giudizio cambia. Congruo il movimento del braccio del centrocampista, tra il logico disappunto del "Città del Tricolore".

Di Girma e Pettinari gli ultimi spunti, ma resta 0-0.

Ora testa a Terni, sabato alle 16,15: gli umbri ieri sera hanno perso 2-0 ad Ascoli e in classifica hanno solo due punti e vogliono a tutti i costi centrare la prima vittoria in campionato.

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