I giocatori. Girma: "Felice, ma devo metterci più fantasia». Kabashi: "Il merito è molto dell’allenatore»

Natan Girma e Elvis Kabashi commentano la vittoria della Reggina contro il Catanzaro, con Girma autore del gol decisivo. Entrambi parlano della crescita professionale, dell'atteggiamento giusto e dell'importanza dei compagni e dello staff. Kabashi parla anche della mentalità cambiata grazie al mister Nesta. Una vittoria che dimostra l'attaccamento alla maglia.

di ELISABETTA GRASSI -
27 dicembre 2023
Girma: "Felice, ma devo metterci più fantasia". Kabashi: "Il merito è molto dell’allenatore"

Girma: "Felice, ma devo metterci più fantasia". Kabashi: "Il merito è molto dell’allenatore"

È Natan Girma, autore del gol della vittoria al 42° minuto con un colpo di testa, a commentare la sua quarta rete: "La dedico alla mia famiglia, da cui sto per tornare in Svizzera e ai miei amici. E’ stata una bella partita, giocata con l’atteggiamento giusto".

E sulla sua crescita professionale, in dodici mesi dalla Serie D alla B tra i professionisti, aggiunge: "Era il mio obiettivo. Ho tanti sogni e non mi pongo limiti. Dove posso arrivare, arrivo. Quello che riesco a fare in campo è frutto del lavoro svolto in allenamento e dei consigli dei miei compagni e dello staff, ma devo migliorare ancora negli ultimi 30 metri, soprattutto a livello di fantasia nel creare azioni. Dopo lo schiaffo di Modena dovevamo reagire e anche il rientro di molti giocatori infortunati ci sta aiutando. I nostri tifosi si meritavano la vittoria, sono venuti in tanti fino a Bolzano per la scorsa partita".

Elvis Kabashi, al rientro in campo dopo lo stop, autore della punizione trasformata da Girma, fa una confessione: "Mister Nesta mi è entrato nella testa, mi ha fatto cambiare mentalità, approccio alla partita e modo di allenarmi… cerco di sbagliare il meno possibile. La vittoria contro il Catanzaro è merito di tutti, non solo del mio rientro. Ora torneranno anche Cigarini e Rozzio, che fanno parte del gruppo storico, ed è una buona cosa. Io soffrivo a vedere le partite da fuori. Abbiamo dimostrato il nostro attaccamento alla maglia, anche io che sono qui da due anni sentivo la responsabilità. A Reggio ci sono persone serie, una società solida, ci stanno tutti vicino, basti dire che anche il nostro autista del pullman oggi (ieri per chi legge, ndr) era teso mentre ci accompagnava allo stadio".

Sul gol che ancora non arriva: "Non è una mia ossessione, ma io ci provo, prima o poi arriverà".

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