Il campo sintetico non è nel piano triennale. Ma il Comune rassicura: "Tranquilli, si farà"
La struttura di via Agosti non è inserita nel bilancio di previsione approvato dall’amministrazione. Ma Salerno ha l’asso nella manica

La struttura di via Agosti non è inserita nel bilancio di previsione approvato dall’amministrazione. Ma Salerno ha l’asso nella manica
Niente ampliamento del centro sportivo della Reggiana e soprattutto niente campo sintetico. Anzi, no: si farà. È diventato un giallo ieri l’intervento sulle strutture di via Agosti che il Comune ha cancellato dal bilancio di previsione. Poi in serata il vicesindaco Lanfranco De Franco - intervistato da Reggionline - ha rassicurato i tifosi che "il campo sintetico si farà".
Di sicuro c’è stata poca chiarezza da parte dell’amministrazione comunale. Tutto è nato dal mancato inserimento del campo sintetico nel piano triennale delle opere pubbliche. Circostanza emersa dal bilancio di previsione del Comune che ha approvato investimenti complessivi per 152 milioni di euro nel nostro territorio (88 saranno già spesi nel 2025), ma che ha invece annullato quello che stava particolarmente a cuore alla Reggiana e al presidente Carmelo Salerno che in questi anni era riuscito a sbloccare un’impasse che durava da decenni, ponendo le basi per un centro sportivo all’avanguardia. Dal club ieri non sono arrivati commenti, ma la delusione era piuttosto tangibile.
L’opera – che prevede una spesa di circa 900mila euro – consentirebbe di fare il salto di qualità dal punto di vista organizzativo ed è fondamentale soprattutto nel periodo invernale, quando il maltempo e le temperature rigide rendono spesso impraticabili i campi ‘naturali’. Già in passato la Reggiana è stata ‘nomade’ per parecchio tempo, dovendo barcamenarsi tra il sintetico della Reggio Calcio in via Bismantova – con tutte le ovvie difficoltà organizzative e di compatibilità con le attività già in essere – e tra altre soluzioni ‘last minute’, addirittura a diversi chilometri di distanza dalla città come nel caso di San Martino in Rio. Dinamiche che possono essere superate da questo progetto di riqualificazione. Ma si farà? Questo è il quesito che si pongono anche nel quartier generale granata, dove nessuno della giunta del sindaco Massari, si sarebbe fatto vivo per illustrare eventuali soluzioni o strade alternative.
Ieri sera, poi, l’intervento di De Franco: "Voglio tranquillizzare i tifosi, il campo in sintetico si farà - ha detto Lanfranco De Franco - Incontreremo la società con cui faremo un ragionamento per trovare il modo migliore per tutti per arrivare a questo investimento. Ricordo che il piano triennale non è un atto intoccabile". Di sicuro la Reggiana non si farà trovare impreparata, visto che esiste una clausola nell’accordo tra club e Comune – pretesa dal presidente Salerno – in cui il pagamento della somma pattuita per i lavori non dovrà essere stanziata fino all’omologazione del campo in sintetico. In poche parole fino a quando non sarà stato fatto quanto promesso inizialmente, la Reggiana non tirerà fuori un euro anche per i lavori (spogliatoi, campi eccetera) che sono già stati ultimati.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su