Kabashi: partitone. Bianco ’bimbo’ maturo Portanova delude, Romagna è una roccia

Bardi respinge tutto, anche le monetine. Pettinari, un salvataggio sulla linea che vale come un gol. Lanini: molta voglia, ma tanto fumo

3 settembre 2023
Kabashi: partitone. Bianco ’bimbo’ maturo  Portanova delude, Romagna è una roccia

Kabashi: partitone. Bianco ’bimbo’ maturo Portanova delude, Romagna è una roccia

BARDI 7. Nel primo tempo è sotto la Nord del Parma e gli piove addosso di tutto ed è pure colpito da una monetina. Qualche rinvio di piede buttato direttamente in fallo laterale, ma è provvidenziale su Partipilo al 62’ e sicuro in uscita. Importante.

SAMPIRISI 6. Al debutto con la maglia della Reggiana, mette la sua esperienza al servizio della squadra e tiene bene il campo.

ROMAGNA 7. Torre di controllo insostituibile. Mette pezze un po’ ovunque e guida con intelligenza e grande mestiere una difesa messa costantemente sotto pressione.

ROZZIO 6,5. Inizia balbettando, con un paio di sbavature che potrebbero costare caro, poi col passare dei minuti diventa prezioso.

LIBUTTI 6,5. Titolare per la seconda consecutiva, questa volta a sinistra. Proprio da quella parte ha sui piedi un’occasione d’oro 50 secondi dopo il fischio d’inizio, ma calcia debolmente. ‘Libu’ si piega ma non si spezza e lascia tutto sul campo. BIANCO 7,5. Svelto di piede e di ‘testa’, nel senso che sa sempre cosa fare con un secondo di anticipo. Il pallone con lui è in cassaforte. Cresce nel corso della partita dimostrando di avere anche una tenuta atletica invidiabile. Mvp.

KABASHI 7. Parte (ancora) a sorpresa al posto di Cigarini e gioca finalmente con maturità, dimostrando che, se resta connesso, può fare la differenza in Serie B. Si fa apprezzare anche per un paio di tackle ruvidi ma efficaci (dal 38’ s.t. Szyminski s.v.)

PORTANOVA 5,5. Si sbatte e ci prova anche se non trova mai la giocata che fa la differenza. Da uno col suo talento è lecito aspettarsi qualcosa in più. Saprà rifarsi (dal 27’ s.t. Nardi 6: dà una mano in mezzo, senza fuochi d’artificio).

VERGARA 6,5. Si spreme tra la trequarti (ruolo di partenza) e la mediana, dove spesso va a coprire le spalle a Portanova. È l’anima delle ripartenze granata e gioca con la ‘garra’ giusta, che ci vuole sempre, figuriamoci in un derby. Probabilmente meritava qualche minuto in più (dal 13’ s.t. Girma 6: il ‘Giraffone’ entra per dare qualità alla manovra e ci riesce a fasi alterne).

LANINI 5,5. Tanta corsa, tantissima voglia di spaccare il mondo, ma alla fine anche parecchi vuoti di sceneggiatura (dal 27’ s.t. Antiste 6: deve rilucidare il suo talento. Promosso per insufficienza di prove).

PETTINARI 6,5. Parte con un colpo di tacco da applausi. Poi nega il gol a Circati con un salvataggio sulla linea di porta. Al 50’ Osorio gli cancella un tiro che sarebbe probabilmente finito nel ‘sette’. Si vede che ha già giocato a certi livelli (dal 13’ s.t. Varela 6: entra con lo spirito giusto e fa a sportellate con i centrali avversari. Impreciso in fase di finalizzazione, ma aiuta la Regia a strappare lo zero a zero).

Francesco Pioppi

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