La protesta degli ultrà fa proseliti. Staccati solo 28 biglietti di curva
La prevendita di Sassuolo-Reggiana chiude oggi alle 19. Anche i tifosi neroverdi potrebbero decidere di non entrare

Domani allo stadio non vedremo una curva piena come questa
L’input di Teste Quadre e Gruppo Vandelli sta dando i suoi frutti: ieri sera i biglietti venduti per la curva nord erano solo 28. Una miseria se si pensa che il settore può contenere quattromila persone. La prevendita chiude oggi alle 19 e si prevede che i numeri resteranno molto molto bassi. In pratica, contro il Sassuolo la curva sarà deserta.
L’invito degli ultrà a disertare lo stadio è stato evidentemente accolto anche dai tifosi che non appartengono ai gruppi organizzati. La contestazione contro la dirigenza del Sassuolo (in particolare dell’amministratore delegato Giovanni Carnevali) ha fatto proseliti e anche per l’altro settore destinato ai tifosi reggiani, la tribuna est laterale nord (che ospita 1500 persone e dove di solito si sistemano i sostenitori del Gruppo Vandelli), i biglietti non sono certo andati a ruba.
Insomma: quella di domani sul rettangolo di gioco non sarà l’unica partita in programma, ma ce ne sarà un’altra fuori dallo stadio. Dove si raduneranno i supporters granata per protestare contro la Carnevali che non ha concesso l’inversione delle curve e "spedito" le Teste Quadre nella curva ospite. Una decisione (legittima da regolamento) che però, da parte granata, viene considerata l’ennesimo oltraggio del club neroverde, proprietario dello stadio attraverso la Mapei, ma considerato dai tifosi reggiani un ospite indesiderato.
Curioso il fatto che anche i tifosi del Sassuolo stiano pensando di non seguire la partita dalla curva sud e addirittura di restare fuori dallo stadio per solidarietà ai "colleghi" granata. Vedremo. Di sicuro è una situazione spiacevole. Per tutti. Situazione che ha costretto il Viminale a considerare la partita ad alto rischio e per questo verranno mobilitati molti uomini delle forze dell’ordine (a spese dei contribuenti).
Non sarà semplice gestire questo tipo di protesta, mai verificatasi in oltre cento anni di storia granata. Quanti saranno i tifosi all’esterno dello stadio? Difficile prevederlo. Considerando anche il meteo (sono previste piogge nel pomeriggio, forse anche in serata), molta gente potrebbe decidere di stare direttamente a casa. Teste Quadre e Vandelli sono convinte che si raduneranno almeno duemila persone.
In loro compagnia, come detto, potrebbero esserci i tifosi neroverdi, che spesso intonano il coro "Stadio ‘Ricci’ unica casa" (uno striscione con questa scritta venne mostrato in occasione della sfida d’andata). Per loro l’inversione delle curve non sarebbe stato un problema.
La certezza è che tantissimi reggiani non entreranno: oltre al comunicato congiunto col Gruppo Vandelli del 17 marzo dove si diceva "la naturale conseguenza sarà stare fuori dallo stadio", le Teste Quadre nelle ultime ore hanno diffuso un’altra nota. "Complimenti a tutti gli attori di questa commedia per lo schifo che fanno. Auspichiamo che nessun Reggiano entri allo stadio. Chi compra il biglietto è una M***A".
Insomma, c’è il rischio concreto di un incredibile paradosso: la stessa gara che all’andata fece segnare il record stagionale di presenze del "Città del Tricolore" (11.308 spettatori), potrebbe far registrare anche quella con meno presenti (per ora è Sassuolo-Sudtirol, con 3802 spettatori).
Capitolo televisioni: ogni turno Dazn fissa una gara di Serie B visibile gratuitamente, e per questa giornata è stata scelta proprio Sassuolo-Reggiana. Per vederla è sufficiente avere un account su Dazn (o registrarsi inserendo solamente email, nome e cognome), senza l’obbligo di sottoscrivere abbonamenti a pagamento.
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