Le pagelle. Portanova leader, Sampirisi cento polmoni e Vido cecchino

BARDI 6. Non deve usare i superpoteri come gli era capitato spesso. Sbaglia qualche rinvio di troppo con i piedi,...

di Redazione Sport
9 dicembre 2024

BARDI 6. Non deve usare i superpoteri come gli era capitato spesso. Sbaglia qualche rinvio di troppo con i piedi, ma è un peccato assolutamente veniale. Si prende un’ammonizione per perdita di tempo: esperienza.

SAMPIRISI 7. Nel primo tempo stantuffa sulla destra come se avesse ancora 20 anni e cento polmoni, cala leggermente nella ripresa, ma si spreme come un limone fino all’ultimo secondo e fa ammonire Lochosvili. MERONI 6,5. Sostanza, colpi di testa e tacchetti sempre pronti a mordere. Gli fischiano un paio di falli che invece sarebbero tackle puliti, ma non perde il focus. LUCCHESI 7. Partita da veterano per questo 21enne che gioca sul dolore (il ginocchio sinistro va un po’ gestito), ma sfodera una prova maiuscola. Dalle sue parti si alternano Bonazzoli, De Luca e Nasti: tutti a bocca asciutta. Bravissimo.

LIBUTTI 6,5. La storia si ripete anche con Viali: inizia la stagione indietro nelle gerarchie e poi piano piano le scala tutte. Gioca una gara di applicazione e conferma di essere assolutamente prezioso. Nota non banale: è un destro che si sacrifica a sinistra...

REINHART 6. Regia scolastica, esce dopo 45’ per un problema fisico (dal 1’ s.t. Ignacchiti 6: sufficienza stiracchiata perché fa molta fatica nella gestione del pallone, ma ci mette impegno e sostanza).

MARRAS 6,5. Gli manca sempre il guizzo nelle zone decisive del campo, ma fa l’elastico per tutta la partita e dà una grossa mano anche in fase di ripiegamento.

PORTANOVA 7,5. Quando c’è Portanova c’è anche la Reggiana. Sforna l’assist per la rete di Vergara, segna un gol che viene annullato per fuorigioco, se ne mangia un altro dopo un controllo a seguire stile Neymar e si guadagna un rigore che viene annullato dal Var. La cosa più incoraggiante è la leadership vista in campo ultimamente: sente la maglia granata come una seconda pelle (dal 32’ s.t. Kabashi 6,5: entra bene e illumina con il lancio per Girma che poi innesca il raddoppio).

SERSANTI 7,5. Sembra l’Edgar Davids versione Juventus perché corre e rincorre per 97 minuti. Si esalta nella battaglia, impossibile non amare un giocatore così. Inesauribile.

VERGARA 7. Freddo in occasione del gol (il terzo stagionale) e offre flash di talento puro, ma sempre al servizio della squadra, mai come esercizio di stile. È maturato anche nel tenere la posizione dal punto di vista tattico (dal 32’ s.t. Girma 6,5: rovescia il voto e la prestazione con un colpo di tacco geniale per la rete di Vido).

PETTINARI 6,5. Per fortuna Amadei conta più di Pizzimenti e l’ha rimesso dentro: il ‘Pettine’ gioca una partita gagliarda, lottando contro tre difensori e confermando di avere ancora voglia di fare la differenza in granata. Esemplare (dal 24’ s.t. Vido 7: una rete splendida che chiude i conti. Assieme a Pettinari è senza dubbio l’uomo che fiuta di più il gol di tutta la rosa. E pensare che anche lui doveva partire in estate…).

Francesco Pioppi

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