Nesta: "Dobbiamo calciare di più in porta . Gondo si spende tanto, tornerà al gol"

Il trainer sui singoli: "Fiamozzi è bravo in entrambe le fasi e ha un gran piede. Girma in Serie B può fare la differenza"

di GIUSEPPE MAROTTA -
27 dicembre 2023
Nesta: "Dobbiamo calciare di più in porta . Gondo si spende tanto, tornerà al gol"

Nesta: "Dobbiamo calciare di più in porta . Gondo si spende tanto, tornerà al gol"

"C’è chi dice che sarebbe meglio giocare ancora e non fare la sosta? No, no, per carità: è stato un girone d’andata particolare e abbiamo bisogno di staccare e di un po’ di vacanza".

Sei punti in quattro giorni, due vittorie a cavallo di Natale: Alessandro Nesta ha ritrovato la sua Reggiana, ma la pausa (sabato 13 gennaio la ripresa a Pisa) la reputa necessaria. "Siamo questi? Non lo so, di certo la Reggiana può chiamarsi tale solo quando ha tutti i giocatori a disposizione. E non con la sfilza di infortuni che abbiamo sempre avuto". I granata hanno concesso poco e nulla al Catanzaro pur stando bassi. "Esatto, i giallorossi li puoi affrontare in due modi: pressandoli molto forte o aspettandoli, rischiando di farti bucare. Abbiamo optato per la seconda, difendendo bene, in modo efficace". Altalenante, invece, la fase offensiva. "Dobbiamo migliorare. Bisogna aumentare la quantità di minuti in fase d’attacco, calciando di più in porta. A volte attacchiamo, altre volte spariamo un po’...". L’idea della Reggiana è ben definita: costruzione dal basso senza mai buttare la palla. "La responsabilità è mia: buttare la palla nel vuoto non mi rappresenta. Nel calcio devi prenderti i rischi e preferisco perderla qualche volta in uscita rispetto al non giocare. Li obbligo a giocare così, quindi se i ragazzi sbagliano è colpa mia".

Molto attenta la Reggiana ad occupare bene l’area sui cross del Catanzaro. "Se abbiamo lavorato particolarmente su questo? No, è stato un caso (sorride, ndr)". Diverse analisi sui singoli, a partire da Girma. "Se trova continuità è un ragazzo che in B fa la differenza. Lo ripeto: un lungo, uno alto così con questa padronanza tecnica non è facile da trovare. Può crescere tanto". Ritrovati, nel reparto difensivo, Szyminski e Fiamozzi. "Szyminski l’ho avuto a Frosinone. L’ho voluto anche io, doveva trovare continuità dopo alcuni problemi fisici, ha fatto una grande prestazione e ha bisogno di giocare per prendere fiducia. Fiamozzi sa fare tutte e due le fasi e ha un gran piede: ogni tanto dovremmo dimenticarci alcune partite così così, bisogna far sentire la fiducia ai ragazzi, così possono svoltare". Gondo prezioso per il lavoro per la squadra, ma ha sbagliato due gol quasi fatti. "Parliamo di un ragazzo che ha avuto infortuni e che si spende tanto. Ha sempre segnato e lo farà ancora".

È finito il girone d’andata, si può fare un primo bilancio. "Un percorso particolare per ora. All’inizio aspettavamo un po’ tutti gli ultimi arrivati. Poi si sono stirati tutti, e il campionato è diventato molto duro. Abbiamo, al momento, ritrovato agonismo, e ho visto tutti più concentrati". La Reggiana ha 23 punti. "Non so se siano quelli che ci saremmo meritati. Potevamo averne altri: penso a Brescia, Bari, Ascoli, dove per me dovevamo vincere, ma le colpe sono nostre. Poi, se ci penso, col Como avevamo pareggiato un po’ così all’ultimo. Va bene così, sperando che l’anno nuovo ci porti tanta salute".

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