Ora è ufficiale: Dionigi è il nuovo allenatore della Reggiana. E arriva Mattia Destro
Come già anticipato, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2025 con rinnovo automatico in caso di salvezza. In serata la conferma delle voci: l’attaccante svincolata si unisce al gruppo

Davide Dionigi alla firma del contratto stamattina in sede con il presidente Carmelo Salerno
Reggio Emilia, 31 marzo 2025 – Ora è ufficiale: Davide Dionigi è il nuovo allenatore della Reggiana dopo l’esonero di William Viali, il quale ha pagato la crisi di risultati e l’umiliante 5-1 subìto dal Sassuolo nel derby di sabato sera. La squadra è in piena zona playout e si gioca la salvezza nel campionato di calcio di Serie B.
Inoltre, in serata è arrivata anche un’altra svolta: Mattia Destro è un nuovo giocatore della Reggiana. L’attaccante classe ’91, 34 anni compiuti lo scorso 20 marzo, era svincolato e ha firmato un contratto fino alla fine della stagione. Si unirà ai nuovi compagni già da domani e dovrà aiutarli a raggiungere una salvezza. In passato ha vestito la maglia della nazionale 8 volte e vanta ben 319 presenze in Serie A. L’ultima esperienza risale alla stagione 2023-2024 con la maglia dell’Empoli, quando ha collezionato 15 presenze.
L’era Dionigi
L’arrivo di Dionigi – 51 anni, nato proprio a Reggio Emilia – era nell’aria già da ieri. Con la squadra granata esordì in Serie A da calciatore nel 1994. Dionigi è arrivato stamattina in città e ha firmato un accordo fino al 30 giugno 2025 con rinnovo automatico al raggiungimento della salvezza. Ad annunciarlo, una nota del club: “La società porge a Dionigi, che ha vestito il granata da calciatore, un caloroso bentornato in città. Al mister e ai suoi collaboratori l’augurio di buon lavoro per il prosieguo della stagione”, si legge nel comunicato.
Faranno parte dello staff tecnico Lorenzo Sibilano (vice allenatore), Giuseppe Liperoti (collaboratore tecnico), Hiroshi Komatsuzaki (match analyst) e David Morelli (preparatore atletico). Dionigi nel 2022 aveva allenato il Cosenza per poi essere esonerato e sostituito proprio da Viali. Ora, curiosamente, la ‘staffetta’ fra i due è avvenuta a parti inverse.
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