Pasquetta di battaglia in Laguna: "Con le big noi facciamo bene"

Domani granata in casa della seconda della classe: assenti Bardi, Crnigoj, Kabashi e Okwonkwo. Gioca Cigarini

di GIUSEPPE MAROTTA -
31 marzo 2024
Pasquetta di battaglia in Laguna: "Con le big noi facciamo bene"

Pasquetta di battaglia in Laguna: "Con le big noi facciamo bene"

"Sarà una trasferta unica perché ci arrivi con la barca, ma non sarà una distrazione: quando l’arbitro fischia l’inizio sei concentrato solo sul campo". Alessandro Nesta introduce così la gara di domani: la Reggiana (si gioca alle 15) sarà impegnata in una Pasquetta in laguna, ed essendo il 1° aprile i granata vorranno rifilare un bel pesce d’aprile al forte Venezia, seconda forza della classe con 57 punti (la Regia è a 37).

"La sosta è stata molto utile sia a livello fisico che mentale: ne avevamo bisogno. Romagna è in ripresa, Vido deve lavorare ancora per riprendere la condizione, per Varela vediamo in queste ore". Così Nesta: i primi due saranno in panchina, per Varela si prospetta una non convocazione. Saranno sicuri assenti anche Bardi, Crnigoj (lesione ai muscoli estensori della coscia destra, tempistiche da definire), Kabashi (squalificato 3 turni dopo la testata a Esposito nella gara con lo Spezia, Nesta ha detto che "ha fatto una grande cavolata, gli abbiamo detto tutti qualcosa"), Vergara e Okwonkwo (risentimento ai flessori della coscia destra, a breve tornerà a lavorare col gruppo).

All’andata Gondo firmò l’1-0, una delle uniche due vittorie granata in casa oltre quella col Catanzaro. D’altronde proprio Nesta lo ha detto. "Speriamo domani di essere la versione da trasferta e non quella di casa…". L’avversario è di quelli di primissima fascia, con la Serie A nel mirino. "Sono forti, hanno un attaccante da 18 gol (Pohjanpalo, ndr) e un altro che subentra e segna sempre (Gytkjaer, ndr). È una squadra fisica. Noi con le big abbiamo spesso fatto bene per una questione mentale: a volte, quando siamo ‘obbligati’ a vincere, tendiamo a strafare, di voler fare chissà cosa, e così facendo perdiamo le distanze". Davanti a Satalino, nel consueto 3-4-2-1, ci saranno Sampirisi, Rozzio e Marcandalli. Il capitano è fresco di rinnovo fino al 2025. "Ha detto che è orgoglioso di essere riuscito a farmi cambiare idea, e ha ragione. Coi fatti si è meritato spazio. Un leader come lui è sempre importante in uno spogliatoio".

Sulle corsie laterali pronti i "soliti" Fiamozzi e Pieragnolo, e a centrocampo al fianco di Bianco ("In nazionale non ha giocato, è tornato riposato e sta bene, ne aveva bisogno" così Nesta sul numero 42) è pronto Cigarini. Curiosità: all’andata erano squalificati sia Bianco che Kabashi, e giocò Cigarini con Crnigoj. Sulla trequarti ecco Portanova con Girma, dietro a Gondo.

A proposito di Portanova, un simpatico siparietto dagli allenamenti. "Ultimamente i giocatori pubblicano le foto delle partitelle vinte in allenamento? Pensate che io faccio l’arbitro, e mi massacrano, dicono che a Portanova fischio tutto… Battute a parte sono modi per alzare la competizione, nessuno vuol perdere neanche in partitella. Ci sta la serietà, ma ogni tanto ci sta anche scherzare". Nesta torna sulla quota salvezza. "Può essere 43, ma magari vincono tutte e diventa 55 (sorride, dnr)".

Saranno 700 i tifosi granata a Venezia. "Una magia, poi in trasferta si riuniscono tutti compatti, bello davvero".

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