Pronti a concedere il bis. La Reggiana vuole il primo successo casalingo. Ma il Pisa è squadra ostica

Una vittoria per festeggiare assieme ai tifosi 104 anni di storia, traguardo che è stato tagliato ieri dalla Reggiana. Per un compleanno speciale e per regalare la prima gioia al pubblico di casa bisogna però battere il Pisa che – dopo aver fatto il blitz in trasferta con la Feralpi – alle 20,30 farà visita alla truppa di Nesta, reduce da un week end entusiasmante coronato dal successo per 2 a 1 nel derby con lo Spezia.

"Affronteremo una squadra molto forte, con un allenatore (Aquilani, ndr) che pretende gioco e che ha dato al suo gruppo una grande organizzazione sia difensiva che offensiva - ha spiegato il trainer granata - Noi dovremo scendere in campo come facciamo sempre, con convinzione e coraggio: solo così potremo metterli in difficoltà".

Dopo poco più di 72 ore dal sabato ‘di festa’ celebrato al ‘Manuzzi’ si torna in pista, avendo però già ben chiaro che ci sarà subito un’altra sfida importante con la Ternana: è quindi possibile che tra stasera e il prossimo match si decida di fare un po’ di turnover. "Oggi (ieri, ndr) abbiamo gestito il gruppo nell’ottica di allenare chi non era entrato e far recuperare energie a chi invece aveva giocato - ha proseguito Nesta - Abbiamo analizzato la squadra e siamo in buone condizioni, ora serve solo scegliere la formazione giusta e giocare al meglio la nostra gara". Possibili un paio di cambi rispetto all’undici iniziale proposto con lo Spezia, ma senza stravolgimenti. Szyminski potrebbe quindi rilevare Marcandalli, uscito per crampi all’inizio della ripresa, mentre Pettinari dovrebbe fare coppia con Gondo facendo rifiatare Antiste. Gli altri ‘aggiustamenti’ potrebbero riguardare la fascia destra - con Libutti a far rifiatare Sampirisi - oppure il centrocampo, con Nardi che potrebbe spingere Portanova più a ridosso delle punte al posto di Girma. Una mossa che farebbe risparmiare un po’ di corse al centrocampista di proprietà del Genoa. Discorsi validi anche se il tecnico dovesse passare dal 4-3-1-2 al 4-3-2-1: in quel caso ci sarebbero Girma e Portanova a supporto dell’unica punta che dovrebbe comunque essere Gondo, reduce da una sfavillante doppietta. Difficile mettere in panchina questo Kabashi anche se Cigarini tra stasera e Terni avrà i suoi minuti in regia. "Faccio gli auguri a tutti i tifosi della Reggiana e a tutte le persone che collaborano attorno alla società per una ricorrenza speciale come quella rappresentata dal compleanno del club: speriamo di fare un regalo alla città", ha concluso Nesta. Attenzione però al Pisa che ha dimostrato di essere in crescita ed ha un buon mix di esperienza e freschezza, data soprattutto da giovani interessanti come Arena e Vignato che dovranno ispirare i colpi di Moreo o, in alternativa, di Torregrossa: "La Reggiana è una squadra in salute, viene da una vittoria importante, ma non solo - ha analizzato Aquilani, mister dei toscani - Sono messi bene in campo e abbinano qualità tecnica a ferocia agonistica rilevante. Sappiamo che la partita è di estrema importanza e difficoltà. Siamo concentrati per fare una gara seria. Nesta? È un giocatore con il quale ho avuto l’onore di giocare. Non credo cambierà qualcosa, ma hanno vinto contro un team importante come lo Spezia ed è una squadra di grande valore".

Chiudiamo con i biglietti venduti: 1984 complessivi, di cui 1077 nel settore ospiti.