Regalone di Natale ai tifosi granata. A Bolzano si festeggia l’impresa

Girma e compagni mettono il turbo nella ripresa, abbattono il Sudtirol ed escono dalla zona play-out

di GIUSEPPE MAROTTA -
24 dicembre 2023
Regalone di Natale ai tifosi granata. A Bolzano si festeggia l’impresa

Regalone di Natale ai tifosi granata. A Bolzano si festeggia l’impresa

SUDTIROL

2

REGGIANA

3

SUDTIROL (4-4-2): Poluzzi; Giorgini (43’st Kofler), Vinetot, Masiello, Cangiano (25’st Lunetta); Ciervo (25’st Cisco), Tait, Peeters, Casiraghi; Rauti (32’st Pecorino), Merkaj (43’st Moutassime). A disp.: Drago, Tschoell, Ghiringhelli, Cuomo, Broh, Lonardi. All.: Valente

REGGIANA (3-4-2-1): Bardi; Sampirisi, Romagna, Szyminski; Fiamozzi, Kabashi, Bianco, Pieragnolo (28’st Libutti); Portanova (15’st Antiste), Girma (28’st Crnigoj); Gondo (48’st Varela). A disp.: Sposito, Satalino, Cigarini, Lanini, Nardi, Marcandalli, Melegoni. All.: Nesta

Arbitro: Di Bello di Brindisi (Peretti di Verona e Affatato di Verbano Cusio Ossola; IV ufficiale Canci di Carrara; Var Chiffi di Padova, Avar Zufferli di Udine)

Reti: Bianco (R) al 2’pt, Masiello (S) al 28’pt, Girma (R) al 7’st, Gondo (R) al 32’st, Casiraghi (S) su rig. al 36’st.

Note: spettatori 3845, di cui 753 reggiani. Ammoniti Masiello, Kabashi, Bianco, Casiraghi, Cisco e Bardi. Espulso Cigarini (R) all’8’st dalla panchina per proteste. Angoli: 0-1. Recuperi: 1’ e 5’.

Lo spicchio incontenibile dei tifosi reggiani in festa che canta insieme ai giocatori dopo una vittoria tanto sofferta quanto pesante: è questa la miglior fotografia della trionfale trasferta di Bolzano. La Reggiana è tornata alla vittoria dopo 56 giorni (era il 28 ottobre, 3-0 con la FeralpiSalò) ed è uscita dalla zona play-out. Una vera liberazione dopo sei partite senza esultare (solo tre pareggi). Sotto gli occhi della dirigenza al completo (il patron Romano Amadei nel pre gara ha spronato la squadra nello spogliatoio) la Reggiana ha legittimato i 3 punti con un gran secondo tempo.

Il primo gol di Bianco in campionato (propiziato dall’unico corner della gara), arrivato dopo 103 secondi, aveva messo la gara sui binari giusti. Paradossalmente, invece, ha dato il via ad un monologo del Sudtirol, terminato soltanto con l’intervallo. Il pari (28’) ha la firma di Masiello (ultimo gol il 2 agosto 2018 in Sarajevo-Atalanta 0-8), lasciato tutto solo in area. Chissà se nello spogliatoio siano volate urla a mo’ di sveglia: qualsiasi cosa sia successa, ha avuto l’effetto sperato. Inizio ripresa ottimo e nuovo vantaggio con Girma (3° sigillo): colpo di testa su perfetto cross di Fiamozzi.

La Reggiana prende ci crede e stavolta la fortuna è dalla sua parte: Gondo, a 13 minuti dal termine, tira non in maniera irresistibile, c’è la deviazione di un difensore,e il portiere Poluzzi ci mette del suo: è il gol dell’1-3.

E qui l’unica macchia della giornata: il rosso sventolato a Cigarini (era in panchina, salterà il Catanzaro) per proteste nei confronti di un guardalinee.

Complicarsi la vita va di moda in casa granata: il rigore siglato poco dopo da Casiraghi (fallo a dir poco ingenuo di Fiamozzi sull’ex Lunetta) fa riapparire i fantasmi. All’89’ Mouttasime sbaglia un gol a porta vuota: mille sospiri di sollievo, come al 93’ su una bella conclusione centrale di Pecorino parata da Bardi. Lo scenario sullo sfondo della catena montuosa Latemar, tutta innevata, e le passeggiate in mattinata tra i mercatini natalizi di Piazza Walther, colorata di granata, hanno reso magica questa trasferta anche per i tifosi. Il Natale è "salvo".

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