Roberto Mancini, la Figc valuta la causa per risarcimento all’ex ct azzurro

Il presidente della Federazione Gravina: “Il caso ora in mano a un esperto. Mercoledì sera ci siamo visiti alla cena di gala della Ryder cup e ci siamo salutati”

di Redazione Sport
28 settembre 2023
L'ex ct della Nazionale azzurra, Roberto Mancini, 58 anni (Ansa)

L'ex ct della Nazionale azzurra, Roberto Mancini, 58 anni (Ansa)

Roma, 28 settembre 2023 – Continua il caso Mancini: la Figc ha avviato l'iter per valutare quali margini legali vi siano per una causa di risarcimento all’ex ct della Nazionale azzurra, ora allenatore dell’Arabia Saudita.

Una notizia che era nell’aria: "Ho informato il consiglio di tutto quanto successo ad agosto – ha detto a fine consiglio federale il presidente, Gabriele Gravina –, in termini di recesso immediato dal contratto con la presentazione delle dimissioni. Il consiglio ha deliberato di poter dare mandato a un professionista per avere un parere tecnico legale e capire che opportunità ci possano essere su un'ipotesi di richiesta di risarcimento”.

"Il tema - ha concluso Gravina - tornerà all'attenzione del consiglio dopo il parere di un professionista”.

L’incontro alla Ryder cup

"Ieri (mercoledì sera, ndr) - ha poi aggiunto il presidente Gravina parlando dell'incrocio con

Mancini - ci siamo visti alla cena di gala della Ryder Cup (la competizione di golf), ma ci siamo solo salutati nel principio del rispetto e dell'educazione che è fondamentale nel mondo civile e sportivo”.

Ulivieri (Assoallenatori)

E prima del consiglio federale aveva parlato anche il presidente di Assoallenatori, Renzo Ulivieri, lasciando trasparire qualcosa: "La Figc chiederà un risarcimento a Mancini? Siamo in una fase interlocutoria, i tecnici studieranno il caso e valuteranno, poi sarà il consiglio federale a decidere. Oggi abbiamo preso questa decisione, non si possono fare passi avventati".

E poi Ulivieri ha commentato il nuovo incarico del marchigiano come ct in Arabia: “Mancini è un allenatore e un uomo che riflette, non mi sento di dire se ha fatto bene o male ad andare. Sarà il tempo a dirlo. Di sicuro è una scelta difficile dal punto di vista tecnico”.

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