Dovbyk c'è, la Roma piega 1-0 il Cagliari grazie all'ucraino
I giallorossi rialzano la testa dopo l'eliminazione dall'Europa League e continuano la loro corsa in campionato

Dovbyk festeggiato dai compagni dopo il gol al Cagliari (Ansa)
Roma, 16 marzo 2025 – La Roma rialza la testa dopo l’eliminazione dall’Europa League per mano dell’Atletic Bilbao e conquista tre punti pesantissimi nella corsa a un posto in Europa piegando 1-0 il Cagliari. Una vittoria di nervi e di cuore, ottenuta grazie a una rete al 62’ di Artem Dovbyk che ha così risposto alle dure critiche ricevute in quest’ultimo periodo d’appannamento. Dopo un primo tempo sostanzialmente avaro di grandi emozioni, nel quale i giallorossi hanno preso in mano il pallino del gioco ma non sono riusciti a scalfire il castello difensivo di un Cagliari ordinato (l’unica vera opportunità l’ha creata Mancini attorno alla mezz’ora), la partita ha cambiato passo, con il Cagliari che ha mostrato maggiore intraprendenza anche in attacco, confezionando un paio di buone palle gol con Deiola e Piccoli. Al 62’, però, è arrivato il decimo gol in campionato di Dovbyk che, ribadendo in rete un pallone rimasto nell’area piccola sugli sviluppi di un corner, ha sbrogliato una matassa piuttosto intricata per i giallorossi. Il vantaggio non è comunque bastato per mettere la Roma – che dopo appena 10’ giocati ha perso per un infortunio muscolare Paulo Dybala – ai ripari dalla grinta e dagli assalti della formazione di Nicola che nel finale si è gettata in avanti, schiacciando nella propria metà campo i giallorossi che – rimasti senza cambi e senza Rensch – hanno però retto l’urto conquistando la vittoria.
Le scelte di Ranieri e Nicola
Il tecnico della Roma Claudio Ranieri deve fare a meno di due pedine importanti come capitan Pellegrini – messo ko dalla febbre – e Dybala (che parte dalla panchina in condizioni non ottimali) e punta sul 3-4-2-1: Rensch torna nei tre di difesa davanti a Svilar assieme a Mancini e Ndicka, con Saelemaeker e Angelino che agiscono sulle corsie laterali e il duo formato da Paredes e dal rientrante Koné a presidiare la mediana. Ci sono invece Soulé e Baldanzi alle spalle della punta che è ancora Dovbyk nonostante la strigliata di Ranieri in settimana. Modulo con la difesa a tre anche per il Cagliari di Nicola, che schiera Mina, Luperto e Palomino a protezione del portiere Caprile. A Zortea e Augello sono affidate le due fasce, con Prati, Adopo e Deiola a completare il centrocampo. Viola viene invece tra le linee, a supporto della punta Piccoli.
Primo tempo
I giallorossi partono con un pressing alto per provare a schiacciare il Cagliari nella propria metà campo e con il passare dei minuti riescono a conquistare il pallino del gioco. Il fraseggio dei capitolini appare però piuttosto sterile, dal momento che gli uomini di Ranieri non riescono ad alzare i ritmi e ad avere pulizia tecnica al momento dell’ultimo passaggio al cospetto della formazione isolana, che tiene sì basso il baricentro ma è molto ordinata e ben messa in campo. Per vedere l’unica occasione degna di nota del primo tempo bisogna quindi aspettare la mezz’ora di gioco, quando Mancini, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpisce al volo di destro un pallone che viene sfiorato da Deiola e finisce sul fondo per un soffio. A mancare maggiormente ai giallorossi è l’apporto in attacco di Dovbyk, che nei primi 35’ e poco coinvolto da Soulé e Baldanzi, ben imbrigliati dalla difesa avversaria. Un minuto più tardi, però, l’attaccante ucraino riceve un cross di Soulé e di testa spedisce il pallone a lato di Caprile, così come accade al 43’ su un calcio d’angolo. Prima dell’intervallo, però, c’è spazio anche un’opportunità per il Cagliari, che nasce da una bella azione tutta in verticale che porta Zortea – in posizione leggermente defilata – al tiro fuori misura.
Secondo tempo
La gara riparte senza cambi e con un Cagliari molto più deciso, reattivo sulle seconde palle e capace di rendersi pericoloso prima con un colpo di testa di Deiola, che Dovbyk allontana non senza difficoltà dall’area piccola, e poi con una spizzata di Piccoli su un cross da destra, che Svilar neutralizza con una decisiva parata di riflessi. Il rovescio della medaglia di un Cagliari più sbilanciato in avanti è che nella difesa rossoblù gli spazi si aprono e la Roma prova ad approfittarne con un contropiede che porta Baldanzi all’imbucata verticale per Dovbyk che a tu per tu con Caprile non indirizza bene la palla e si fa ipnotizzare dal portiere avversario che devia in corner. L’attaccante giallorosso riesce però a farsi perdonare immediatamente girando in rete un pallone che resta nell’area piccola sugli sviluppi del calcio d’angolo.
Il gol dell’ucraino sblocca la partita e dà il ‘la’ anche al valzer delle prime sostituzioni: nel Cagliari dentro Makoumbou, Mutandwa e Obert, mentre Ranieri si gioca le carte El Shaarawy, Cristante e Dybala. La reazione isolana non tarda ad arrivare e porta le firme di Piccoli e Mina che tra il 68’ e il 71’ impegnano Svilar, capace però di farsi trovare ancora pronto. A complicare ulteriormente le cose per i giallorossi, proprio nel momento in cui la partita sembrava essersi messa in discesa, arriva l’ennesimo infortunio muscolare di Paulo Dybala, costretto dopo soltanto 10’ di gioco, a lasciare il posto a Pisilli. Il Cagliari, dall’altra parte, comincia invece a credere nella rimonta, getta in mischia anche Pavoletti e schiaccia nella propria trequarti i giallorossi che – rimasti senza cambi – perdono anche Rensch per infortunio, ma riescono comunque a resistere stoicamente e a portare a casa tre punti preziosissimi per la rincorsa europea.
Il tabellino
Roma (3-4-2-1): Svilar; Rensch, Mancini, Ndicka; Saelemaekers, Konè (dal 64’ El Shaarawy), Paredes, Angelino; Soulé (dal 64’ Dybala e dal 75’ Pisilli), Baldanzi (dal 64’ Cristante); Dovbyk (dal 71’ Shomurodov). All. Ranieri.
Cagliari (3-5-1-1): Caprile; Mina, Luperto, Palomino; Zortea, Prati (dal 64’ Makoumbou), Adopo (dal 74’ Marin), Deiola (dall’81’ Pavoletti), Augello (dal 64’ Obert); Viola (dal 64’ Mutandwa); Piccoli. All. Nicola.
Marcatori: Dovbyk (Roma 62’).
Note – Ammonizioni: Viola (Cagliari), Obert (Cagliari).
Continua a leggere tutte le notizie di sport su