Roma, De Rossi: "La squadra comincia ad avere tante caratteristiche che mi piacciono"

Le parole del tecnico e di Tammy Abraham al termine dell'amichevole contro l'Everton. L’attaccante inglese: “Milan? Ho la testa qui”

di FILIPPO MONETTI
11 agosto 2024
Tammy Abraham

Tammy Abraham

Liverpool, 11 agosto 2024 – La Roma chiude senza acuti, ma nemmeno cadute la propria preparazione estiva. A Goodison Park la squadra di Daniele De Rossi gioca una buona partita, mostrando tutti i passi in avanti compiiuti in questa pre-saeson e pareggiando per 1-1 l'ultimo confronto prima dell'inizio del campionato di Serie A. La squadra capitolina mostra superiorità per larghi tratti dell'incontro, trovando il vantaggio con la rete siglata da capitan Lorenzo Pellegrini, sull'assist al bacio di Matias Soulé, autore di una prestazione molto convincente, insieme a diversi compagni di squadra. Nella ripresa però cala un po' l'intensità, figlia anche di una condizione atletica risultata peggiore rispetto a quella delle Toffees e la formazione di Liverpool trova prima il raddoppio realizzato da Calvert-Lewin, poi sbatte a più riprese contro il petto o i guantoni di Svilar, il quale si prende giustamente le luci della ribalta. Sul finale una nuova sferzata offensiva dei giallorossi, ma con scarsa precisione, che non cambia il risultato finale.

Una prestazione che nel complesso ha soddisfatto Daniele De Rossi, il quale si è presentato nel post-partita ai microfoni ufficiali del club romanista, per commentare in circa un minuto e mezzo quanto visto sul terreno di gioco di Goodison Park. Stando alle parole dell'allenatore capitolino, lui si è detto soddisfatto del lavoro complessivo svolto dai ragazzi, non solo della partita singola, il tecnico infatti sottolinea quanto la preparazione sia stata ricca e di come questa tournée sia stata supportata anche dalle ottime strutture che hanno ospitato la squadra: "Abbiamo lavorato tanto, tanti allenamenti e tanta intensità, siamo contenti sia del lavoro dei ragazzi sia della struttura che ci ha ospitato".

Il tecnico dei giallorossi ha poi parlato delle indicazioni che gli sono arrivate dalle amichevoli e di quali nello specifico sia riuscito a cogliere nella partita di ieri a Goodison Park contro l'Everton. "Se siamo corti come nel primo tempo, e siamo puliti nel possesso palla, ma bravi a riattaccare lo spazio anche quando siamo bassi allora potremo essere fastidiosi per chiunque. Abbiamo giocatori diversi tra di loro, alcuni bravi ad attaccare la profondità come Dovbyk, altri bravi a venire incontro come Soulé, ma anche come Le Fée, Pellegrini o Zalewski. Siamo una squadra che comincia ad avere tante caratteristiche che a me piacciono".

Il commento finale di Daniele De Rossi invece è il racconto della sua soddisfazione alla fine di questo ciclo di preparazione estiva, dove afferma di aver visto tutto quello su cui ha lavorato durante questo mese ormai di avvicinamento alla Serie A. "Oggi ho fatto una piccola riunione perché sono stato piacevolmente colpito dal fatto che loro, nella rifinitura di ieri, si sono allenati mettendo in pratica tutto ciò che avevo chiesto loro nei giorni precedenti. Già da lì avevo avuto sensazioni buone. Questa partita a livello concreto è un allenamento, ma l'abbiamo preparato questa gara come fosse una partita di campionato, il livello qui è molto alto. Siamo contenti dei primi 60 minuti di gara, poi abbiamo perso un po' di campo ma, nel complesso, è stata una buona prestazione".

Tammy Abraham: "Sono abituato alla competizione. Milan? Ho la testa qui"

Daniele De Rossi non è il solo che si è presentato ai microfoni del club capitolino dopo la partita. Anche Tammy Abraham si è prestato a commentare la gara giocata nella sua terra natia contro l'Everton. L'atteggiamento del giocatore positivo in campo e anche fuori, si è presentato sorridente di fronte alle telecamere ufficiali dei social romanisti e ha così commentato la partita. "Fin dal primo giorno qui a Roma, ho voluto dimostrare la mia passione per il calcio e quanto mi piaccia mettermi a disposizione e aiutare il club. Sono una persona sorridente e sempre positiva. Questa è la mia prima preparazione post infortunio, cerco di farmi forza, sto tornando e sono convinto che questa sarà la mia stagione. Le voci di mercato, i rumors su squadre che ti cercano, ovviamente, fanno piacere, significa che stai facendo bene, ma fino a prova contraria io ho un contratto con la Roma, sono qui e sono a disposizione per fare il massimo".

Tammy Abraham ha portato lui stesso sul tavolo la questione di mercato, una vicenda delicato che lo vede seguito intensamente dal Milan, senza però che i rossoneri al momento sembrino in grado di affrontare il colpo. Dovesse naufragare questa trattativa, il giocatore probabilmente resterà in giallorosso, dove però dovrà concorrere con Artem Dovbyk per un posto da titolare. "È da quando sono bambino che sono abituato alla concorrenza e a lottare per un posto in squadra. Per me non è nulla di nuovo. Dovbyk è forte e gli ho dato il benvenuto a Roma. Siamo due giocatori diversi e, chi lo sa, magari un giorno mister De Rossi ci darà la possibilità di giocare insieme. Se non sarà così, ci supporteremo l'un con l'altro, non importa chi sarà il primo e chi il secondo".

L'intervista ai microfoni dei club capitolini si è conclusa tornando ancora al tema di mercato, mettendo in mezzo, in maniera scherzosa anche Fikayo Tomori, giocatore inglese del Milan. "Lui è un grande amico, ci sentiamo spesso e qualche volta ci scambiamo messaggi e video. Lui però gioca per una squadra avversaria, io invece sono qui e sono totalmente concentrato con la testa alla Roma".

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