Derby Lazio-Roma: Romagnoli e Soulé firmano il pareggio all'Olimpico

Il derby tra Lazio e Roma finisce 1-1 con gol di Romagnoli e Soulé. Un punto per entrambe le squadre all'Olimpico.

di Redazione Sport
14 aprile 2025
Claudio Ranieri, 73 anni, e Marco Baroni (61): il derby non ha avuto vincitori

Claudio Ranieri, 73 anni, e Marco Baroni (61): il derby non ha avuto vincitori

LAZIO

1

1

LAZIO (4-2-3-1): Mandas 7; Marusic 6, Gigot 6.5, Romagnoli 7.5, Luca Pellegrini 7; Guendouzi 6, Rovella 6.5; Isaksen 6.5 (28‘ st Pedro 6), Dele-Bashiru 5.5 (34‘ st Belahyane sv), Zaccagni 6 (34‘ st Noslin sv); Castellanos 6 (28‘ st Dia 6). Allenatore: Baroni 6.

(4-2-3-1): Svilar 8; Celik 6, Mancini 6, Ndicka 6.5, Angelino 6; Koné 6, Paredes 5.5 (1‘ st Cristante 6); Soulé 7 (43‘ st El Shaarawy sv), Lorenzo Pellegrini 5.5 (14‘ st Shomurodov 6), Saelemaekers 6.5 (43‘ st Rensch sv); Dovbyk 5 (39‘ st Baldanzi sv). Allenatore: Ranieri 6.

Arbitro: Sozza di Seregno 6.

Reti: 2‘ st Romagnoli, 24‘ st Soulé.

Note: ammoniti: Paredes, Zaccagni, Isaksen, Mancini, Luca Pellegrini, Rovella. Angoli: 10-5 per la Lazio. Recupero: 1‘; 5‘.

Fuori le solite scene tristemente note, che si ripetono ogni volta che il derby di Roma viene programmato in orario serale, con tafferugli e scontri per le strade. Dentro l’Olimpico, il derby che finisce per assegnare un punticino a Lazio e Roma, nessuna delle quali può sorridere per il risultato. Per i padroni di casa a segno a inizio ripresa Romagnoli, un ex, poi è Soulé a inventarsi il magnifico pari con un sinistro da fuori alla Dybala (ieri in panchina a tifare i suoi).

Baroni non trova il riscatto vero dopo lo scivolone in Europa League e manca il sorpasso al Bologna: la zona Champions, con la Juve al quarto posto, dista ora tre punti.

Nel primo tempo c’era stata comunque più Lazio, con le due paratone di Svilar su Romagnoli al 7’ e su Isaksen al 22’.

Dopo il gol del vantaggio laziale, è Mandas a brillare opponendosi alla grande sul colpo di testa ravvicinato di Mancini. I giallorossi di mister Ranieri sembrano però accusare la fatica dopo la lunghissima rincorsa e la risalita da record. Il tecnico, che poteva vantare cinque vittorie nel derby, stavolta deve accontentarsi del pareggio: ma almeno non vede interrompersi la serie di risultati positivi, arrivata a sedici partite. E la zona Europa è appena due punti sopra.

C’è una buona occasione non sfruttata da Celik a metà ripresa tra gli episodi da registrare, al 65’. Mandas respinge e un minuto dopo, sul ribaltamento di fronte, è Zaccagni a sfiorare il raddoppio dei biancocelesti spedendo fuori di poco un sinistro a giro. La Roma stringe i denti ed è Soulé a trovare l’1-1 con una conclusione da applausi che colpisce la traversa e poi oltrepassa la riga, come certificato dalla goal line technology. Gli ultimi brividi della gara sono dati dalla deviazione di Ndicka che per poco non beffa Svilar e da Noslin che ormai a tempo scaduto non trova la coordinazione giusta per concludere con la palla che attraversava l’area piccola.

All’Olimpico c’è stato anche un momento di riflessione grazie alla presenza allo stadio, su invito congiunto dei due club, del 19enne arbitro Diego Alfonzetti, aggredito sabato 5 aprile durante una partita di Allievi under 17 in provincia di Catania, entrato in campo in divisa con la squadra guidata dal direttore di gara Sozza, per il fischio d’inizio del derby. Un gesto simbolico importante, in un calcio che non riesce ad affrancarsi dalla violenza.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su