Mercato Roma, Abraham e Bove possibili partenti: si cercano i sostituti

Il britannico e l'italiano hanno richieste, il ds lavora ai possibili ricambi. Prima amichevole del tour inglese dei ragazzi di Daniele De Rossi

di FILIPPO MONETTI -
6 agosto 2024
Tammy Abraham

Tammy Abraham

Roma, 5 agosto 2024 –  La Roma continua l'ultima fase della propria preparazione estiva, lavorando sui campi di St. George's Park in quel di Burton upon Trent, sede inglese che da due giorni sta ospitando i giallorossi nella loro tournée in terra britannica. Nella giornata di domani proprio all'interno del centro tecnico che ospita i capitolini si terrà la prima amichevole di questo tour inglese dei ragazzi di Daniele De Rossi, quando scenderanno in campo contro il Barnsley e non il Coventry City come inizialmente organizzato. I biancorossi sono una formazione di League One (terza serie d'Inghilterra) e si potrà seguire su Dazn a partire dalle 18, quando ci sarà il fischio d'inizio della partita. 

Se però sui manti erbosi dei centri tecnici inglesi a scalpitare sono i giocatori giallorossi, Artem Dovbyk compreso dopo il ritardo nella consegna del visto per l'ingresso nel paese di Sua Maestà Re Carlo III, resta caldissima anche la situazione mercato in casa Roma, con Florent Ghisolfi ora interessato dal capitolo vendite dopo il tris di ingaggi degli ultimi sette giorni. Il Milan infatti sta alzando il proprio pressing per convincere Tammy Abraham a lasciare la Capitale, direzione Milano, per vestire la maglia dei rossoneri. Il giocatore inglese ha attualmente messo in stand-by le trattative con Everton e West Ham: l'obiettivo e tornare a giocare la Champions League e i milanisti offrono la via più breve al bomber classe 1997. 

I capitolini attualmente non sono disposti a lasciar partire il giocatore, senza andare a valorizzarlo economicamente: la richiesta è di 25 milioni di euro, troppi per le casse dei meneghini, che potrebbero però puntare sull'inserimento di una contropartita tecnica per abbassare le pretese dei giallorossi. Per fortuna del Milan infatti, oltre a Dovbyk non ci sono alternative di livello per i capitolini, per questo inserire un attaccante come Noah Okafor potrebbe permettere ai rossoneri di rendere raggiungibile un accordo definitivo. Daniele De Rossi valuta tutte le opzioni insieme al suo ds e attualmente oltre all'attaccante svizzero, altri nomi proposti dal Milan porterebbero ad Alexis Saelemaekers e Davide Calabria, entrambi in due reparti che il club capitolino vorrebbe puntellare nelle prossime settimane. La sensazione è che questa trattativa avrà bisogno ancora di diversi giorni prima di riuscire a vedere la sua conclusione in un senso o in altro.

Il centravanti inglese non è però il solo attaccante che potrebbe lasciare Roma nei prossimi giorni. Eldor Shomurodov ha terminato la propria esperienza ai Giochi Olimpici, giocando un'ottima fase a gironi con l'Uzbekistan, dove era atteso al ruolo da trascinatore e non ha tradito le aspettative. Il giocatore non ha incantato, certo, ma ha dimostrato di poter essere ancora un giocatore importante se inserito in un giusto contesto e non a un livello probabilmente troppo alto per le sue qualità, come si dimostrato l'ambiente giallorosso per lui. Ad aver bussato alla porta della Roma per lui è stato il ds del VeronaSean Sogliano, a caccia di un attaccante da mettere a disposizione da mister Paolo Zanetti. In casa capitolina sembra esserci l'intenzione anche di lasciarlo partire con la formula del prestito senza obbligo di riscatto, un'ipotesi che piace molto ai veronesi, per questo il giocatore è balzato tra le prime scelte per il reparto gialloblu. Le alternative nel reparto per l'Hellas Verona portano a Robert Bozniek del Boavista e Adam Idah del Norwich City, il cui costo, di entrambe le operazioni, è simile a quello dell'asiatico giallorosso, con la differenza della formula possibile. 

Bove richiesto dalla Fiorentina, ma occhio all'ipotesi Siviglia

Tammy Abraham non è però il solo giocatore della Roma con richieste importanti sul mercato. Se infatti a parole Daniele De Rossi ne ha sempre elogiato spirito e qualità individuali, in termini concreti è innegabile come il minutaggio di Edoardo Bove sia calato drasticamente sotto la guida dell'ex capitano giallorosso. DDR ha infatti trovato il modo di far convivere al meglio Leandro Paredes e Bryan Cristante in mediana, rispolverando anche il talento offensivo di Pellegrini. Questo ha tolto tanto spazio all'italiano classe 2002, uno dei colpi di genio dell'intuito di José Mourinho. Se a questo si aggiunge anche l'ingaggio di Enzo Le Fée in un ruolo simile, ecco allora che le possibilità di scendere in campo da parte del prodotto della Primavera giallorossa si assottigliano sempre di più.

Proprio per questo motivo, Florent Ghisolfi non ha messo il giocatore sul mercato, ma da incedibile quale era considerabile prima, ora la Roma ascolta eventuali acquirenti interessate a lui. La prima squadra ad aver bussato alla porta della Roma per lui era stata la Fiorentina, con Raffaele Palladino fortemente convinto dalla scelta del mediano giallorosso per la sua nuova viola. La richiesta economica dei capitolini è di circa 15 milioni di euro comprensivi di bonus. Un prezzo elevato a cui va sommato anche il costo dello stipendio del giocatore, non tra i più economici, che stanno spingendo la formazione di Firenze a valutare alternative. Attualmente l'opzione migliore in caso di naufragio definitivo della trattativa per Edoardo Bove è quella che porta a Tanner Tessman del Venezia. Non solo viola però sul giocatore, anche il Siviglia avrebbe chiesto informazioni e nei prossimi giorni potrebbe fare sul serio per il classe 2002 della Roma.

In caso di partenza da parte di Edoardo Bove, Florent Ghisolfi sarebbe già al lavoro per individuare un possibile sostituto. Il nome più caldo al momento in caso di uscita è quello di Boubakary Soumaré, giocatore di proprietà del Leicester City e lo scorso anno in prestito al Siviglia. La formazione britannica valuta il proprio giocatore circa 15 milioni, più o meno la stessa valutazione che la Roma ha del proprio mediano. 

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