Roma: tutto facile contro il Barnsley, in amichevole finisce 0-4

Dybala, Soulé, Le Fée e Pisilli mettono la firma sul primo successo inglese dei giallorossi

di FILIPPO MONETTI -
7 agosto 2024
Matthew Ryan (a destra) durante il Mondiale 2022 nel match contro l'Argentina

Matthew Ryan (a destra) durante il Mondiale 2022 nel match contro l'Argentina

Burton upon Trent, 7 agosto 2024 - Il dislivello in campo era importante, ma non per questo il calcio d'agosto si è mai risparmiato dal regalarci sorprese. Al St. George's Park, centro tecnico federale della Nazionale inglese, la Roma però non inciampa e fa un solo boccone del Barnsley, formazione di League One (terza divisione inglese), imponendosi con un perentorio 0-4 in terra britannica. Tante risposte positive, dopo diverse sfide in cui i capitolini non hanno convinto. Ad aprire le marcture ci pensa Enzo Le Fée, unica rete di tutto il primo tempo, mentre nella ripresa i capitolini aggiustano la mira e dilagano, con Niccolò Pisilli a siglare il raddoppio prima delle due reti argentine di Paulo Dybala e Matias Soulé, entrambe con tocchi sotto.

Buoni segnali per De Rossi 

Nell'amichevole di Burton Daniele De Rossi è costretto a rinunciare ad Artem Dovbyk ed Eldor Shomurodov, il cui arrivo in Inghilterra è stato ritardato di un paio di giorni (raggiugneranno il gruppo domani) per problemi burocratici, assente Rick Karsdorp, unico non convocato, mentre non scendono in campo Leandro Paredes e Mile Svilar, tenuti a riposo dal tecnico, in porta gioca il portiere australiano Matt Ryan. La formazione romanista parte bene e ci mette appena due minuti a sbloccare la gara. Il palleggio si dimostra fin da subito funzionante e grazie all'ottima giocata di Nicola Zalewski sulla sinistra, i capitolini si costruiscono lo spazio giusto per permettere a Le Fée di battere in porta con lo specchio complemante sguarnito per siglare il vantaggio romanista.

Tanto buon palleggio, tante ottime giocate da parte dei capitolini, ma anche tanta imprecisione quando si tratta di concludere a rete. La difesa giallorossa non soffre mai e Ryan di fatto è uno spettatore pagato della sfida. Solo in un'occasione il portiere australiano vive il brivido della rete subita, con un cross da trequarti campo che sfiora di poco la traversa sopra la porta capitolina. Per il resto tanti tentativi da parte della Roma che non trovano però lo specchio della porta, finendo spesso alti sopra la porta del Barnsley.

La formazione di Daniele De Rossi però aggiusta la mira nella ripresa e oltre al livello di gioco a rimanere alto, aumenta conseguentemente il numero di gol segnati. Sulla bella giocata dalla destra di Soulé, Cristante è libero di ricevere dal limite dell'area: pallone scodellato nel cuore dell'area di rigore dove c'è Pisilli che di testa mette il pallone con una traiettoria imprendibile per il portiere, sotto l'incrocio sul palo lontano. Passano appena tre minuti e e questa volta Soulé sviluppa in verticale per Dybala, lanciando la Joya a tu per tu con il portiere avversario: tocco sotto dell'argentino e terza rete del pomeriggio romanista. Dopo aver fornito l'assist al compagno, Soulé approfitta dell'errore di impostazione della formazione britannica e nei dieci minuti finali trova anche la gloria personale. Sul passaggio sbagliato del Barnsley infatti il giocatore raccoglie e dai 20-25 metri infila il dolce tocco sotto in fondo al sacco, scavalcando l'estremo difensore fuori posizione.

Il tabellino della gara

Barnsley-Roma 0-4 

Barnsley (5-3-2): Flavell; Pines, Lopata, Gent, Yoganathan, Dyer; Bland, Lofthouse, Nzondo; Chapman, McCarthy. All. Darrell Clarke. A disp.: Nejman, Barrett, James, Farrell, Wilson, McCann, Pickard, Makiessi

Roma (4-3-3): Ryan; Sangaré (46' Celik), Kumbulla(46' Smalling), Ndicka (46' Mancini), Angelino (46' Dahl); Le Fée (46' Bove), Darboe (46' Cristante), Pellegrini (46' Pisilli); Joao Costa (46' Soulé), Abraham (46' Dybala), Zalweski (46' El Shaarawy). All. Daniele De Rossi A disp.: Svilar, De Marzi, Marin, Nardin, Solbakken

Arbitro: Craig Pawson. Assistenti: Fyvie - Gough. IV Uomo: Dutton

Marcatori: 2' Le Fée, 65' Pisilli, 68' Dybala, 83' Soulé.

Ryan: "Sono competitivo e faccio di tutto per vincere. Mi trovo bene nel gruppo"

Alla fine della partita è stato Matt Ryan, protagonista tra i pali di tutti e 90 minuti dell'incontro a commentare ai micrfooni ufficiali del club l'amichevole vinta contro il Barnsley. Il portiere ha cominciato il proprio intervento discutendo di come questa partita fosse importante per mettere chilometri nelle gambe e per abituarsi al ritmo partita. “Chiaramente è importante mettere minuti nelle gambe per la squadra che sta provando tante cose per l’inizio della stagione. Farlo in una partita competitiva fa sempre bene per migliorare le capacità fisiche dei ragazzi ed esseri pronti per l’inizio della stagione. È quello che noi vogliamo ed è per questo che scendiamo in campo in queste sfide”.

Il giocatore ha poi parlato se sente sulle spalle il ruolo di leadership della rosa: “Sono competitivo, voglio vincere partite, e faccio qualunque cosa per realizzarlo. Parlo con i giovani, li ascolto, ascolto i ragazzi più grandi, l’allenatore e uso tutte le abilità che ho sviluppato durante la mia carriera da calciatore. Cerco di vincere sempre e mantenere la porta inviolata. Questo è come sono fatto io e come sono ogni giorno. Voglio vincere più partite possibili anche alla Roma”.

Ryan ha poi detto di essersi ambientato molto bene in squadra, trovando un ambiente accogliente e caldo negli spogliatoi. “In squadra sto già molto bene, sono tutti molto ospitali e accoglienti. Sto cercando di conoscere tutti e implementare le relazioni personali. Io sono qui per lavorare e aiutare la squadra il più possibile. Avere buoni rapporti è importante, capire come gioca ogni singolo giocatore lo è altrettanto. Sto cercando di fare tutto quello che posso”.

L'ultima domanda per il portiere australiano è stata relativa alla prossima amichevole contro l'Everton, quella che sarà anche l'ultima della prestagione capitolina prima di tuffarsi sul nuovo campionato di Serie A. “Sarà una partita evento. È un altro importante passo per l’inizio della stagione, loro sono una buona squadra e sarà una buona opportunità per vedere a che punto è la squadra. È una bella opportunità per i giocatori per mettere su altri minuti nelle gambe e provare a guadagnare un posto da titolare. Noi ci supportiamo a vicenda, condividiamo tutti la stessa motivazione e cerchiamo di fare il meglio per la Roma. Siamo tutti competitivi anche durante gli allenamenti per cercare di essere più pronti e ogni opportunità è buona. L'Everton in questo senso è un ottimo test".

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