El Shaarawy all'ultimo respiro, la Roma batte il Monza 1-0

Roma 22 ottobre 2023 - La Roma vince, ma quanta fatica contro il Monza. I giallorossi si impongono di misura all'Olimpico sui brianzoli per 1-0, grazie al gol realizzato al 90' da Stephan El Shaarawy. Una liberazione, per uno dei giocatori finiti nel vortice di polemiche legate al calcio scommesse. Il faraone sblocca una partita difficilissima, dove il Monza, rimasto in dieci dal 43' del primo tempo, per l'espulsione di Danilo D'Ambrosio per due volte, aveva costruito un fortino pressoché impenetrabile. 

Primo tempo

Rispetto alle sensazioni della viglia, Mourinho preferisce non rischiare il rientrante Llorente dal primo minuto, così al centro della difesa torna Cristante. A destra Karsdorp vince il ballottaggio con Kristensen, mentre Bove gioca insieme a Paredes e Aouar nella mediana giallorossa. Confermato invece il tandem offensivo Lukaku-Belotti. Dall'altra parte Palladino risponde affidandosi all'esperienza di D'Ambrosio in difesa, Kyriakopoulos viene schierato a sorpresa titolare sulla fascia sinistra, così come Machin, che toglie il posto a Dany Mota, nella trequarti brianzola.

Nonostante l'atmosfera incandescente dell'Olimpico, parte molto bene il Monza, che non si fa intimidire dal pubblico di casa. La pressione degli ospiti è sempre ben gestita e il palleggio efficace. La Roma da parte sua non ha fretta di recuperare il possesso e accetta anche di difendere a pieno organico nella propria metà campo. La supremazia territoriale brianzola non porta però a reali occasioni da gol e la partita è così bloccata. 

Per trovare la prima vera azione pericolosa bisogna aspettare il 13' di gioco. Il possesso prolungato dei biancorossi porta D'Ambrosio sulla trequarti avversaria. Il difensore ex Inter non premia la sovrapposizione sulla destra di Pedro Pereira, ma va verso il centro del campo da Colpani, il quale è bravo a trovare il giusto spazio per un cross morbido in area di rigore. Il movimento di Colombo è ottimo, ma sullo stacco aereo non riesce a colpire la sfera, che rimbalza a pochi passi da Rui Patricio, il quale la fa sua disinnescando il pericolo.

Il brivido in area giallorossa non cambia però lo spartito dell'incontro. Il Monza mantiene il possesso di palla, ma non riesce mai a farsi pericolosa dalle parti del portiere romanista. La Roma prova da parte sua a ripartire, ma gli ospiti rientrano sempre con disciplina e ordine, rendendo difficile ai ragazzi di Mourinho le ripartenze in contropiede. La compattezza e solidità difensiva dei ragazzi di Palladino è eccezionale, ma il talento di Belotti e Lukaku prova a scardinarla. Così al 23' il triangolo tra i due centravanti crea molto spazio per l'ex Toro al limite dell'area, con D'Ambrosio costretto ad atterrarlo, guadagnandosi così il primo cartellino giallo dell'incontro. 

La partita sembra però animarsi con il passare dei minuti. I giallorossi provano ad uscire dal proprio guscio, sfruttando anche qualche lancio lungo per velocizzare la transizione offensiva. Così al 37' arriva la prima vera maxi occasione da gol dell'incontro. Cross di Karsdorp dalla destra, il quale pesca nel cuore dell'area di rigore Aouar. Il franco-algerino colpisce di testa a botta sicura da pochi passi: Di Gregorio si prodiga in un super intervento e in tuffo devia la sfera, salvando i suoi.

Continua però a crescere la Roma e al 43' arriva l'episodio che può cambiare l'incontro. Bove serve Belotti nei pressi del centrocampo, D'Ambrosio piomba sull'ex attaccante del Torino e, già ammonito, rimedia il secondo cartellino giallo. Servono a poco le proteste dell'ex Inter, Ayroldi non torna sui suoi passi e conferma il secondo giallo al difensore classe '88. Il Monza resta in dieci uomini.

Nei tre minuti di recupero prova subito ad approfittare dell'uomo in più la Roma, ma ancora una volta è Di Gregorio a negare il vantaggio capitolino. Minuto 46: cross dalla sinistra di Spinazzola, Lukaku non riesce a colpire, ma Belotti sì: Di Gregorio, di puro istinto con il piede sulla linea di porta, compie un autentico miracolo e mantiene il risultato in parità prima del duplice fischio del direttore di gara. Merito dunque del portiere brianzolo se il primo tempo si chiude sul risultato di 0-0, con Palladino che prima dell'intervallo spende anche il primo cambio, mandando in campo Carboni al posto di Machin.

Secondo tempo

Nell'intervallo si gioca anche un secondo cambio Palladino, con Birindelli che prende il posto di Pereira sulla fascia destra brianzola. La Roma prova fin dalle prime battute ad approfittare della superiorità numerica, ma la prima grande occasione da gol della ripresa è di marca biancorossa. Colpani quasi da fermo, dal limite dell'area, si sposta il pallone sul sinistro e calcia a giro. La sfera prende il giro giusto, ma esce larga di pochi centimetri sul palo lontano della porta difesa da Rui Patricio. Sospiro di sollievo da parte dell'Olimpico sul tiro bellissimo del fantasista brianzolo.

La Roma occupa con costanza la metà campo del Monza per tutta la durata del tempo, ma non riesce a trovare lo spazio negli ultimi metri per impensierire Di Gregorio. Si accumula il numero di corner, si accumula il numero di cross tentati, ma non cresce il numero dei tiri in porta giallorossi. Così Mourinho prova a cambiare le carte in tavola ridisegnando la propria formazione: entrano in campo Azmoun ed El Shaarawy, i quali prendono il posto di Belotti e Bove. La risposta del Monza pochi minuti più tardi con il giovanissimo Vignato e Dany Mota, che vanno a rilevare Colombo e Colpani. 

Le sostituzioni sembrano però galvanizzare il Monza, che in contropiede ci prova dal limite dell'area con il tiro di Birindelli risponde presente Rui Patricio, che a mano aperta devia sopra la traversa. L'episodio del tiro da parte dell'esterno è però un episodio isolato. La Roma infatti torna a premere e dopo il cartellino giallo ricevuto da Cristante, arriva a pochi centimetri dal vantaggio. Azmoun esce bene dalla pressione avversaria al limite dell'area e seve Lukaku negli ultimi sedici metri. Destro secco del belga sul primo palo: Di Gregorio resta fermo, ma questa volta è il legno a negare la gioia del gol ai capitolini. Settimo sostegno della porta colpito dai giallorossi in questa stagione. 

Mourinho continua il proprio valzer di cambi, gettando nella mischia Llorente e Zalewski al posto di Karsdorp e N'Dicka. La Roma però non deve commettere l'errore di prendere con leggerezza gli avversari, ancora Birindelli infatti a far venire il mal di testa ai difensori giallorossi. Bellissima accelerazione dell'esterno, che entra in area e calcia forte, ancora presente Rui Patricio, che respinge bene la sfera. Ancora Monza al settantasettesimo, questa volta con la conclusione dal limite di Vignato, centrale, blocca ancora l'estremo difensore portoghese in giallorosso. 

Altro cartelllino e altri cambi, quando la partita entra negli ultimi dieci minuti di gioco. A finire sul taccuino dei cattivi di Ayroldi è Mancini, che ferma il contropiede brianzolo stendendo Pessina. Gli ultimi cambi invece, uno per parte, vedono Kristensen prendere il posto di Spinazzola nella Roma, e Donati entrare per Kyriakopoulos nel Monza. I giallorossi premono, il tempo volge al termine e la squadra di Mourinho si riversa in avanti. Minuto 88: Mancini trova il filtrante perfetto per Lukaku, che in area riceve spalle alla porta. Contatto tra il belga e un difensore, con il pallone che finisce tra i piedi di Azmoun: l'iraniano calcia a giro, ma ancora il legno a negare il gol vittoria ai capitolini.

L'ennesimo palo colpito non arresta però l'assedio capitolino, il quale al 90' finisce per abbattere il fortino brianzolo. Cross dalla sinistra di Zalewski, colpo di testa di Kristensen sul secondo palo per El Shaarawy, che prolunga la traiettoria per Azmoun. Murato il tiro dell'iraniano, ma il pallone resta vivo e arriva tra i piedi proprio del faraone, la cui girata di destro buca Di Gregorio e gonfia la rete. Esultanza rabbiosa di Mourinho, mentre i suoi ragazzi vanno sotto la Curva Sud a festeggiare l'1-0 capitolino.

Nei sette minuti di recupero, diventati dieci per il tempo perso a causa dell'esultanza giallorossa, prova a riversarsi in avanti il Monza, ma la difesa giallorossa regge benissimo. Da segnalare nel finale c'è solo il cartellino giallo rimediato da Gagliardini per un intervento ai danni di Paredes. Così al 100' minuto di gioco Ayroldi fischia tre volte e consegna alla Roma i tre punti sul Monza. All'Olimpico i giallorossi si impongono di misura e salgono al sesto posto, in attesa delle rivali, impegnate in serata.