Grosso "Far valere la nostra qualità"

Alle 20.30 al ’Ceravolo’ i neroverdi cominciano ufficialmente la loro stagione in B. Il mister: "Siamo pronti"

18 agosto 2024
Grosso "Far valere la nostra qualità"

Fabio Grosso nel giorno della presentazione (fotofiocchi)

di Stefano Fogliani

SASSUOLO

Pronti? Via… Comincia dove non ha mai cominciato nella sua storia, il Sassuolo che si affaccia alla stagione che le aspettative estive vogliono sia quella del riscatto. Stadio ‘Nicola Ceravolo’, Catanzaro, capienza di 14mila e fischia spettatori che gremiranno questa sera l’impianto calabrese per ‘spingere’ i giallorossi oltre loro stessi e soprattutto oltre quel Sassuolo che, dice il tecnico Fabio Grosso alla vigilia, "ha lavorato per essere pronto. È la prima tappa di un campionato che sappiamo già sarà difficilissimo, e da questo punto di vista l’avversario andrà affrontato con la giusta attenzione, ma – aggiunge l’allenatore neroverde – anche con la consapevolezza che abbiamo qualità da far valere anche contro una squadra di valore come quella che avremo di fronte".

La vigilia, nel frattempo, toglie a Grosso Volpato e Moro, che allungano la lista di assenze dettata da lungodegenze e questioni di mercato, ma la circostanza non gli impedirà di continuare a lavorare, a livello di formazione, su quanto ha già disegnato nel corso di un precampionato profondamente segnato da un calciomercato che resta un fattore di disturbo "che, da professionisti, dobbiamo valutare per la variabile che è". Restare mentalizzati sulla gara e pensare al campo, e solo al campo, "sono obblighi – dice ancora Grosso – cui non possiamo venire meno: abbiamo lavorato, fin qua, per gettare le basi di un progetto nel quale ho grande fiducia, si tratta di proseguire su questa strada, con determinazione e consapevolezza". Ritmo ed intensità sono le leve che Grosso azionerà attraverso un 4-3-3 già praticamente fatto – un paio di ballottaggi che coinvolgono Romagna e Lovato in difesa, Obiang, Racic e Lipani in mediana – e che modulerà, eventualmente, ove il piano gara lo richieda, provando a far risaltare qualità individuali che, sulla carta, valgono decisamente di più di quelle di cui dispone l’allenatore dei calabresi Fabio Caserta.

"Il gruppo c’è e sono contento di avere a disposizione questi ragazzi, ho fatto in modo di coinvolgere tutti perché da qui a fine stagione ci sarà bisogno di tutti. E siamo al lavoro da tempo per fare in modo che i tanti punti interrogativi che ci condizionano ancora oggi diventino quanto prima quei punti esclamativi che possano aggiungere certezze a quelle che abbiamo costruito in queste settimane", dice Grosso, che misura quel che manca all’avvio con una certa curiosità e un pizzico di inevitabile emozione. Perché stasera è sì un ricominciare per il Sassuolo, che l’ultima gara di B l’ha giocata poco più di 11 anni fa, ma è un ricominciare per lui, che il campionato cadetto lo ha lasciato, da vincitore, poco più di un anno fa: tutto sta a vedere se sarà un bel ricominciare. Stasera sapremo.

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