Qui Brescia. Maran, rispetto senza timori: "Loro i migliori, ma è uno stimolo»

Rieccolo: sono passati circa 5 anni – era il marzo del 2020 – dall’ultimo Brescia-Sassuolo, ne sono passati altrettanti dall’ultimo redde rationem tra il Sassuolo e Rolando Maran (foto), oggi tecnico dei lombardi, che plana sul suo 21mo incrocio con i neroverdi con l’etichetta di ‘mister X’. Ben dodici i pareggi, poi tre vittorie per lui e cinque per un Sassuolo a proposito del quale l’allenatore delle rondinelle non ha dubbi. "Il Sassuolo – dice – è la squadra tecnicamente più forte del campionato. Per noi – aggiunge – è un grande stimolo affrontare una rivale così quotata e che viene dalla Serie A. Ma abbiamo lavorato benissimo in settimana e sono molto fiducioso". Moncini, Gallazzi, Bisoli, Muca e Biabnchi sono le assenze con le quali fa i conti l’allenatore del Brescia, che tuttavia prova a non farci troppo caso e sui suoi punta deciso. "Finora abbiamo fatto bene, ma mi piace pensare ci sia sempre uno step ulteriore da conquistare. Prima della prossima sosta ci saranno cinque partite, e vanno affrontate con personalità: ho la netta percezione che la squadra voglia fare bene. Abbiamo grande rispetto dei nostri avversari, ma – conclude Maran - sappiamo che se giochiamo in un certo modo poi il risultato ci paga".