Sassuolo, Laurienté primo a partire?. Lecce e Venezia studiano il colpo

Difficile possa scendere in Serie B la freccia francese che già lo scorso gennaio aveva parecchio mercato. Il prezzo pagato dai neroverdi (10 milioni) e i numeri totalizzati dal giocatore rafforzano l’ipotesi cessione. .

14 giugno 2024
Sassuolo, Laurienté primo a partire?. Lecce e Venezia studiano il colpo

Sassuolo, Laurienté primo a partire?. Lecce e Venezia studiano il colpo

di Stefano Fogliani

SASSUOLO

Pinamonti? Che resti non è nell’ordine delle cose, che se ne possano capitalizzare appieno (il Sassuolo lo pagò 20 milioni) una stagione che ha visto l’arciere di Cles realizzare comunque 12 gol tra campionato e coppa nemmeno, visto l’impatto della retrocessione sul valore stesso. Berardi? Vale lo stesso discorso, ed in più c’è che l’attaccante calabrese tornerà in campo solo ad inverno inoltrato, con buona pace delle quotazioni-monstre che hanno sempre accompagnato i rumors che lo riguardavano.

Laurientè, allora: sarà lui, stando alle voci, l’uomo mercato del Sassuolo, uno dei pochi in grado di garantire plusvalenze da reinvestire. E non solo perché il Sassuolo lo ha pagato il giusto (una decina di milioni) ma anche e soprattutto perché all’attaccante francese (potenzialmente devastante ancorchè non troppo continuo, e con tabella di marcia che dice 12 gol e 12 assist nelle 65 gare giocate in campionato) e la Serie B non c’entrano nulla, né Laurientè, che già a gennaio era dato sul piede di partenza, con Lazio e Fiorentina che avevano preso informazioni, sembra abbia troppa voglia di giocarci, in cadetteria.

Ecco i rumors, allora, che davano in corsa, fino a qualche tempo fa, un Torino che pare tuttavia si sia defilato mentre alla Roma – la prima a prendere informazioni, con 12 milioni come argomento iniziale per avviare una trattativa – si sarebbero aggiunte Venezia e Lecce. I salentini proverebbero a ‘battere’ la pista lavorando ad un prestito e all’inserimento di contropartite tecniche, mentre i lagunari, neopromossi, sono tuttavia ancora alle prese con il nodo allenatore – c’è anche l’ex Eusebio Di Francesco in lizza – ma non vorrebbero affrontare la massima serie con i soli Pohjanpalo, Gytkjaer e Pierini e si stanno guardano intorno: Laurientè è nella rosa dei possibili ‘colpi’, magari in ticket con quel Gian Marco Ferrari – si cambia reparto, ma si resta ai possibili partenti in casa neroverde – appetito tuttavia anche da Cagliari e Parma.

Situazione fluida, insomma, e del resto varrà la pena abituarsi, senza fare troppo caso a quanto ebbe a dire l’ad neroverde Giovanni Carnevali qualche giorno fa. Ovvero "abbiamo dei giocatori importanti, abbiamo dei nazionali, ma in questo momento le cessioni non ci interessano, nessuno è in vendita oggi, noi pensiamo a costruire". Pretattica, quella del plenipotenziario del Sassuolo che suo malgrado, con le cessioni, i conti da qui a fine mercato dovrà farli. E per farli tornare, i conti, Laurientè può essere se non l’uomo giusto, uno degli uomini giusti.

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