Sassuolo, non solo attacco. Anche la difesa è da podio
I neroverdi al quarto clean sheet consecutivo hanno il terzo miglior reparto. Sabato il big match del ’Mapei’ contro il Pisa: il settore ospiti è sold out.

Mister Fabio Grosso, il suo Sassuolo veleggia al primo posto (fotofiocchi)
di Lorenzo Longhi
SASSUOLO
Dopo le zero reti incassate a Genova contro la Sampdoria, quarto clean sheet consecutivo, oggi il Sassuolo è sul podio di tutte le statistiche relative ai gol presi.
Niente male, per una squadra che, sinora, aveva messo in mostra numeri formidabili in attacco, mentre dietro non era tra le più ermetiche del torneo, un po’ per l’attitudine, un po’ per qualche errore individuale, un po’ anche per le assenze che, di fatto, hanno spesso costretto Grosso a cambiare la coppia di centrali. Nell’ultimo mese, tuttavia, i numeri hanno subito un costante miglioramento. I dati sono infatti più che lusinghieri: da due partite il Sassuolo ha la terza difesa della Serie B in termini di gol subiti (ora sono 25, meglio solo hanno fatto il Pisa con 23 e lo Spezia con 19), avendo migliorato nell’ultimo mese i dati rispetto a Bari, Catanzaro e Cremonese che, ancora a gennaio, ne avevano incassati meno dei neroverdi. Per quanto riguarda le gare chiuse senza subire gol, con 12 clean sheet il Sassuolo è secondo al solo Spezia (13), ma davanti a tutte le altre (dietro a Romagna e compagni ci sono la Carrarese con 11, Bari, Catanzaro e Cittadella con 10).
Si tratta del 44% delle partite sinora disputate in campionato, una percentuale effettivamente molto rilevante, considerando che solo le prime tre di questa speciale graduatoria si situano oltre il 40%. Dieci delle 12 gare senza subire reti da parte dei neroverdi le ha giocate Horatiu Moldovan (le altre due sono da ascrivere a Satalino), dietro al carrarese Bleve (11) e a pari merito con lo spezzino Gori, il barese Radunovic e il catanzarese Pigliacelli. In tutto questo, il Sassuolo è più o meno a metà classifica per quanto concerne i tiri nello specchio subiti e le parate, e ciò significa, a grandi linee, che i neroverdi subiscono meno reti dell’atteso, se si considera che i dati FootyStats concedono al Sassuolo una media xGA (expected goal against, i gol previsti contro) di 1,37, quando invece la media delle reti incassate per partita è di 0,93, dunque sensibilmente migliore rispetto alle aspettative statistiche.
Da un lato, in tutto questo, incide l’ottima stagione del portiere, dall’altro un’attenzione che, recentemente, pare arrivata alla soglia massima, e il rientro di Romagna aumenta il senso di solidità della coppia centrale, laddove Lovato, quando gli infortuni lo lasciano stare, da qualche tempo sta dimostrando di essere più che affidabile. Aspetti, questi, che fanno molto felice Fabio Grosso, che nell’annata di Frosinone chiuse il campionato con la miglior difesa, a conferma dell’attenzione posta ai meccanismi di reparto. Dopo tutto, se il Sassuolo si trova lassù, e con quel vantaggio, significa che da registrare, in questa squadra, a livello generale c’è davvero poco.
Intanto verso il big match col Pisa di sabato si registra il tutto esaurito nel settore ospiti del ’Mapei’. La società ha messo a disposizione, sempre per la tifoseria toscana, altri 200 posti in Tribuna Est Laterale Nord.
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