Un terzetto tenta la fuga. La statistica: una è di troppo
Il Sassuolo secondo corre insieme a Pisa e Spezia. La quarta staccata di sei punti. Ma l’ultimo podio della 13esima giornata confermato alla fine è stato nel 2013.
di Stefano Fogliani
SASSUOLO
Ammesso quella di cui è protagonista il Sassuolo, insieme a Pisa e Spezia, sia davvero una ‘fuga’, come sostengono alcuni addetti ai lavori, mica è detto che sia davvero una ‘fuga per la vittoria’. Perché sarà anche vero che 13 giornate sono un terzo di stagione, sufficiente a suggerire valori non eludibili, ma è altrettanto vero che tali valori sono appunto suggeriti, ed in questo senso si è costretti a ragionare dando un’occhiata a quanto avevano detto le scorse stagioni della Serie B, e mettendo sotto la lente di ingrandimento sia la classifica dopo 13 giornate che quella di fine stagione. Ebbene, si scopre che l’ultima volta che le prime tre dopo 13 giornate erano tali anche a fine stagione era il 2012/13: vinse il Sassuolo – chiusero primi, i neroverdi, che erano primi anche alla 13ma – che salì direttamente in A insieme al Verona – secondo alla 13ma – mentre al Livorno – terzo alla 13ma e alla fine – servirono i playoff. Da lì in avanti, il campionato dalla 14ma giornata in avanti ha detto che nelle prime tre, dopo 13 giornate, una è sempre stata di troppo. Nel senso che una delle tre in A non c’è andata. Le vittime di una statistica che non ha pretese di completezza sono state Lanciano, Spezia e Bari nelle tre stagioni successive a quella che vide trionfare il Sassuolo, beffate da Cesena, Bologna e Pescara. Niente promozione nemmeno per il Crotone, terzo dopo 13 giornate nel 2017/18, e nemmeno per il Pordenone, che nel 2019/20 era addirittura secondo, e per il Cittadella, primo alla 13ma nel 2020/21. L’anno scorso delle tre alla 13ma restò a secco il Palermo, che era terzo, e due anni fa è toccato alla Ternana, suo malgrado, essere di troppo. Morale? Non li hanno visti arrivare, verrebbe da dire, ma la Serie B si nutre anche di questi colpi di scena, che addirittura in tre occasioni hanno frustrato le velleità di ben due del terzetto di testa: nel 2016/17 Cittadella e Frosinone, seconda e terza dopo 13 giornate, vennero sorpassate da Benevento e Spal, due stagioni dopo il Pescara e il Benevento, prima e terza alla 13ma, a dare strada all’irresistibile ascesa di Brescia e Verona. Finita qui? No: nel 2021/22 Brescia e Pisa erano prima e seconda, il Lecce terzo, ma alla fine in A saliranno, oltre al Lecce, Cremonese e Monza. Nessun dubbio, insomma, che abbia ragione Fabio Grosso che la classifica non la guarda, e fa bene, dal suo punto di vista. Dal nostro, non si può non rilevare come su 12 stagioni, solo in tre occasioni la seconda della 13ma giornata non è stata promossa: il Pisa del 2021/22, il Pordenone due stagioni prima e il Cittadella nel 2016/17. Varrà la pena fare attenzione, da qui in avanti, e non necessariamente alla classifica, quanto piuttosto a quelli che si rischia non vedere arrivare.
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