Dumfries, il goleador che non ti aspetti: Inter in finale di Supercoppa, ciao Atalanta
I nerazzurri milanesi meritano il successo, troppi cambi per la Dea. Domani c’è l’altra semifinale Juventus-Milan
Riyad, 2 gennaio 2025 – Una doppietta di Denzel Dumfries regala nella ripresa la vittoria all’Inter per 2-0 nella semifinale di Supercoppa Italiana tutta nerazzurra contro la capolista Atalanta, che ha schierato una formazione forse troppo rimaneggiata, pagando a inizio ripresa l’eccessivo turn over.
Settima vittoria consecutiva dal 2022 per la squadra di Inzaghi su quella di Gasperini in quello che per molti poteva rappresentare una sorta di test in vista nella volata per lo scudetto.
Maledizione Lautaro
Test vinto dall’Inter, che ha collezionato almeno quattro occasioni nitide nel primo tempo, tre con Lautaro, murato dai guantoni del solito miracoloso Carnesecchi, e anche nella ripresa dopo i due gol nel primo quarto d’ora di Dumfries ha sfiorato il tris sempre con Lautaro, ancora con l’ennesima respinta di Carnesecchi, prima di un finale a ritmi più contenuti.
La Dea a venti minuti dal termine ha sperato di riaprirla con una rete in mischia di Ederson annullata dal Var per millimetrico fuorigioco di De Ketelaere. Primo tempo a netta prevalenza interista con occasioni a raffica per Lautaro, che al decimo in contropiede spara un siluro respinto magistralmente da Carnesecchi che poi riesce a murare sul tentativo conseguente di Di Marco. Ancora Lautaro di testa pericolosissimo e ancora Carnesecchi ad alzare in corner. Sempre l’argentino vola in contropiede dopo un errore di Hien ma da posizione centrale calcia altissimo.
Dalla mezz’ora sale l’Atalanta, che ha un’occasionissima di testa con Scalvini che da due passi gira male per la facile presa di Summer, per il resto mai impegnato. Finale di tempo con la Dea che contiene e riparte e l’Inter che non trova più conclusioni nella porta avversaria.
Svolta nella ripresa
Ripresa con l’Inter, con Taremi al posto di Thuram, in avanti con due corner consecutivi e sul secondo corner arriva il gol: palla in mezzo, spizzata di destra di Bisseck e in mischia Dumfries in rovesciata infila la porta bergamasca.
La Dea corre ai ripari inserendo con un triplo cambio Ederson in mezzo e davanti il talento di De Ketelaere e Lookman. Nemmeno il tempo di assestarsi e arriva lo 0-2 interista: contropiede di Di Marco, palla in mezzo per Lautaro, deviazione di Kossounou che involontariamente smarca l’accorrente Dumfries che spara una sassata imparabile al sette complice anche un ritardo di Hien nella chiusura.
Avanti 2-0 la formazione milanese sfiora il tris con Lautaro ma il solito Carnesecchi respinge.
Finale “allegro”
Al 71’ acuto atalantino: giocata di Ederson per Lookman, palla in mezzo per De Ketelaere murato dalla difesa interista sul rimpallo stile flipper arriva la sassata di Ederson per l’illusorio 2-1: dopo un lungo controllo del Var la rete viene annullata per offside millimetrico di De Ketelaere.
Finale con le squadre allungate e rivoluzionate dai cambi, negli ultimi dieci minuti arrembaggio dell’Atalanta, con Sommer che si supera negando il gol della bandiera a Djimsiti, prima di un erroraccio in contropiede di Lautaro, in serata storta nelle conclusioni, a sprecare un 3-0 che forse sarebbe stato eccessivo. L’Atalanta torna a casa, l’Inter aspetta di sapere chi sarà l’avversario dell’Epifania. Domani, sempre alle 20 (diretta su Canale 5), c’è l’altra semifinale Juventus-Milan.
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