Superlega, clamoroso verdetto della Corte di giustizia Ue: “Monopolio della Uefa viola le norme”. La sentenza

Bernd Reichart, ceo di A22, la società che intende sviuppare la Superlega: “Il calcio è libero”. E il gruppo annuncia un nuovo progetto a 64 squadre e streaming gratis. La risposta della Uefa: “Non c’è stato un avvallo”. Perez (Real Madrid): “Un grande giorno per la storia del calcio”. Il Barcellona: “Strada aperta per una nuova competizione”

di Redazione Sport
21 dicembre 2023

Bruxelles, 21 dicembre 2023 - Parere favorevole della Corte di giustizia Ue sulla Superlega. “Le norme della Fifa e della Uefa sull'autorizzazione preventiva delle competizioni calcistiche interclub, come la Superlega, violano il diritto dell'Unione”, ha affermato la Corte esprimendosi sul ricorso promosso dalla Superlega contro il presunto monopolio illegale di Fifa e Uefa sull'organizzazione delle competizioni internazionali.

"Non c’è obbligo di approvazione”

I giudici di Lussemburgo specificano che "non significa che una competizione come il progetto della Superlega debba necessariamente essere approvata”, non pronunciandosi sull'iniziativa specifica. La Corte mette in evidenza come le norme della Fifa e della Uefa sull'approvazione preventiva delle competizioni di calcio per club siano “contrarie al diritto della concorrenza e alla libera prestazione dei servizi”. I poteri delle due federazioni, viene spiegato, non sono soggetti a un quadro normativo “trasparente, oggettivo, non discriminatorio e proporzionato”.

Aleksander Ceferin, presidente Uefa (foto Alive)
Aleksander Ceferin, presidente Uefa (foto Alive)

La sentenza

La situazione attuale

Dell'originario gruppo di 12 club che nell'aprile 2021 avevano varato la Superlega sono rimasti in campo solo Real Madrid e Barcellona, associati in una Società di Superlega Europea (Eslc). Supportata dall'agenzia di marketing A22, questa ha portato il caso davanti al tribunale Mercantile della capitale spagnola, che a sua volta ha deferito la questione alla Corte di giustizia Ue.

A22 esulta e annuncia nuovo progetto

“Abbiamo ottenuto il diritto di competere. Il monopolio Uefa è finito. Il calcio è libero. I club sono ora liberi dalla minaccia di sanzioni e liberi di determinare il proprio futuro”, ha detto Bernd Reichart, ceo di A22 (la società che punta a sviluppare il nuovo progetto stile Superlega), commentando la decisione. “Per i tifosi: Proponiamo la visione gratuita di tutte le partite della Super League - si legge in un tweet -. Per i club: Le entrate e le spese di solidarietà saranno garantite”.

Dopo la sentenza A22 Sports Management ha annunciato il nuovo progetto della Superlega: si tratta di un torneo da 64 squadre, divise in tre leghe, con meccanismo di promozione e retrocessione tra le divisioni. Nel primo anno della competizione, i club saranno selezionati in base a un indice con criteri trasparenti e basati sulle prestazioni. Prevista anche una piattaforma streaming per la visione gratuita di tutte le partite.

La risposta della Uefa

"La Uefa prende atto della sentenza pronunciata oggi dalla Corte di Giustizia della Corte Europea nel caso della European Super League – dice l’Unione delle federazioni calcistiche – . Questa sentenza non implica l'approvazione o la convalida della cosiddetta 'super league', ma piuttosto sottolinea una carenza storica nel quadro della pre-autorizzazione della Uefa, un aspetto tecnico che è già stato riconosciuto e affrontato nel giugno 2022".

"La Uefa è fiduciosa nella solidità delle sue nuove regole, e nello specifico che siano conformi a tutte le leggi e regolamenti europei pertinenti", la Uefa nella nota.

E ancora: "La Uefa rimane risoluta nel suo impegno a sostenere la piramide calcistica europea, assicurando che continui a servire i più ampi interessi della società. Continueremo a plasmare il modello sportivo europeo collettivamente con associazioni nazionali, leghe, club, tifosi, giocatori, allenatori, istituzioni europee, governi e partner".

Perez: grande giorno

“Oggi è un grande giorno per la storia del calcio e dello sport”: così Florentino Pérez, presidente del Real Madrid, ha commentato la decisione. “Il calcio europeo dei club non è e non sarà mai più un monopolio”, ha aggiunto Pérez in un video diffuso dalla società. “Abbiamo il dovere e la responsabilità di dare al calcio europeo il nuovo impulso di cui ha tanto bisogno: continueremo a sostenere un progetto moderno - aggiunge -, pienamente compatibile con le competizioni nazionali, aperto a tutti, basato sul merito sportivo e che imporrà in modo effettivo il rispetto del Fair Play finanziario”.

Barcellona: strada per nuova competizione

"Il Barcellona desidera esprimere la propria soddisfazione per la sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea che ha valutato il progetto della Super League proposto da A22 Sports", si legge in una nota. "Essendo uno dei club promotori del progetto della Superlega - continua la nota - il Barcellona ritiene che la sentenza apra la strada a una nuova competizione calcistica di alto livello in Europa, opponendosi al monopolio del mondo del calcio, e desidera avviare nuove discussioni sul percorso che l'Europa le competizioni dovrebbero assumere in futuro".

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