Serie B, quinta giornata: poker del Brescia al Frosinone, Palermo corsaro a Castellammare

Vittoria importante per il Palermo in casa della Juve Stabia, anche il Bari trova il primo successo stagionale al San Nicola contro il Mantova

di KEVIN BERTONI -
14 settembre 2024
Brescia-Frosinone 4-0

Brescia-Frosinone 4-0

Milano, 14 settembre 2024 - Dopo la sosta si riparte con la Serie B. Nella prima parte della quinta giornata del campionato cadetto non sono mancati i gol e le emozioni, anche con risultati sorprendenti. In testa si arrende la Juve Stabia che perde in casa contro il Palermo per 1-3, lo Spezia resta imbattuto strappando un pareggio contro la Cremonese. Chi vince, e lo fa in grande stile, è il Brescia che ne fa 4 al Frosinone ancora a secco di vittorie e che, in attesa delle gare di Sampdoria e Cosenza, rischia di ritrovarsi fanalino di coda della classifica. Tre punti, i primi della stagione, anche per il Bari che batte il Mantova, mentre pareggiano senza reti Cittadella e Catanzaro. Ripercorriamo tutte le sei gare di questo sabato di Serie B.

Il Brescia passeggia sul Frosinone

Partita che dura pochissimo quella tra le Rondinelle e i ciociari. Alla prima azione d'attacco il Brescia passa in vantaggio con il tap-in di Juric, bravo a correggere il tiro di Bisoli. Colpito a freddo il Frosinone non reagisce e al 19’ arriva pure il raddoppio: la firma è ancora una volta di Juric che però alza il coefficiente di difficoltà con una splendida conclusione al volo. Il Brescia piazza pure il terzo: schema corto di Galazzi su punizione, Olzer riceve al limite dell’area e si gira in tutta serenità. Nella ripresa la situazione del Frosinone si fa definitivamente irrecuperabile: manata di Darboe a un avversario, rosso diretto per l’ex Roma. La gara scivola via senza difficoltà per il Brescia che all’83’ fa 4-0 col rigore segnato da Moncini.

Tre punti per il Bari, che batte il Mantova

Al San Nicola l'avvio è mantovano con Aramu che ci prova col suo mancino ma la palla termina larga. Il primo episodio della gara arriva dopo 15 minuti: Pezzuto fischia un rigore per presunto tocco di mano di Brignani sul tentativo di Lella, ma cancella la decisione dopo l'on field review. Passa un altro quarto d'ora e arriva il vantaggio dei padroni di casa proprio con Lella che mette in porta il cross di Falletti. Nel secondo tempo il Mantova si fa vedere con Mensah, ma il suo diagonale è troppo largo. All'81 Trimboli ferma Benali con il più classico dei falli tattici che però per Pezzuto è un intervento violento. Infuriata la panchina del Mantova che protesta anche perché l’arbitro si ferma 5 minuti al Var a confrontarsi coi colleghi, ma non cambia la sua decisione di espellere il giocatore. Nell'ultimo minuto prima del recupero arriva il 2-0 che chiude la partita a firma di Valerio Mantovani. Il Bari vince 2-0, primo successo stagionale.

Il Palermo è quasi perfetto e batte la Juve Stabia

Tutto, o quasi, fatto molto bene dal Palermo che vince in casa della capolista. Al 18' sblocca il risultato Segre che si inserisce bene su cross di Pierozzi e fa 1-0. Risposta gialloblù dieci minuti dopo con Floriani Mussolini che colpisce di testa e trova la base del palo. I campani creano occasioni a profusione per il pari senza successo. E con la più classica legge del "gol sbagliato - gol subito" arriva il raddoppio palermitano: assist di Di Francesco per la testa di Henry che vale il bis. La capolista accorcia al 61’ su corner: torre di Buglio, Adorante la gira da sotto misura. Sembrerebbe il segnale della riscossa dei campani, ma il Palermo non arretra di un centimetro e anzi, si guadagna un rigore al 79’ con Brunori. Dal dischetto l'attaccante fa 3-1 e segna il suo primo gol in questa Serie B.

Tensione, espulsioni e gol, il derby tra Cesena e Modena finisce 2-2

L'atmosfera è quella delle grandi occasioni, il Cesena torna a giocare il derby dopo la promozione e Pierpaolo Bisoli, grande ex, viene accolto con applausi. Non tante emozioni nei primi venti minuti di gioco, bisogna aspettare il 28' per la prima occasione che diventa subito gol: Caso si libera sulla sinistra, serve in mezzo Pedro Mendes che non sbaglia. La reazione degli uomini di Mignani arriva con Bastoni dieci minuti dopo. Il centrocampista con un ottimo sinistro da fuori area buca la porta di Gagno. Poi, prima dell’intervallo, Di Pardo commette un’ingenuità in area allargando il braccio su un cross. Dopo il silent-check del Var l’arbitro assegna il rigore. Sul dischetto ci va Shpendi, l'ex Empoli non sbaglia e ribalta la partita. Si ritorna in campo dopo la pausa e al 55' arriva il pareggio dei canarini: su calcio d’angolo Zaro salta più in alto di Mangraviti. Poco dopo Palumbo a giro colpisce la traversa, poi la partita della squadra di Bisoli si complica e gli animi si scaldano. Al 65’ Caldara interviene durissimo su Berti a centrocampo: l’arbitro estrae il giallo. Ma viene giustamente richiamato al Var e cambia la decisione, rosso diretto. Nel finale tante occasioni con Pisseri che fa un miracolo su Abiuso e poi il colpo di testa di van Hooijdonk va sul palo. Finisce così, con un punto a testa, il derby tra Cesena e Modena.

Pari tra Cremonese e Spezia

Sblocca la sfida dello Zini la Cremonese al minuto 33 con Collocolo che da fuori area trova l'angolo giusto col destro. I liguri reagiscono, ma Fulignati dice no a Soleri con una grande reazione. Il portiere si ripete in avvio di seconda frazione su Cassata, ma non può nulla al 60' su Hristov. Nel finale Vignali cerca di completare la rimonta spezzina con una botta terrificante verso l’incrocio, Fulignati si supera e mette in corner, è lui l'MVP di una gara che termina 1-1.

Pareggio senza reti tra Cittadella e Catanzaro

Meglio i veneti nel primo tempo con Ravasio che prova a bissare il gol segnato contro il Modena due settimane fa. Ci prova anche Amatucci, ma Pigliacelli c'è e mette in angolo. Una gara non esaltante potrebbe improvvisamente risolversi al 90’ quando Pittarello indovina la stoccata dal limite, ma l’arbitro annulla il gol-vittoria del Catanzaro per un fallo in attacco.

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