Serie D. Città di Varese, Oltrepò e Vogherese nel girone A

Ecco i raggruppamenti: le cinque bergamasche inserite nel C, tutte le altre lombarde trovano il Chievo nel B

di CRISTIANO COMELLI -
3 agosto 2024
Città di Varese, Oltrepò e Vogherese nel girone A

Roberto Floris, allenatore del Città di Varese inserito nel girone A

Sono in tutto venticinque e sono state ripartite in tre gironi. Le lombarde di serie D hanno finalmente conosciuto le avversarie con le quali si confronteranno per la stagione 2024-25. Nel girone A Città di Varese e Vogherese, cui si aggiunge la neopromossa Oltrepò, sfideranno come la scorsa stagione le compagini liguri e piemontesi. La pattuglia delle liguri è formata da Albenga, dalle neopromosse Cairese e Imperia e da Lavagnese, Ligorna, Sanremese e Vado. Al Piemonte appartengono invece Asti, Borgaro Nobis, Bra, Chieri, Chisola, Derthona, Fossano, Gozzano, Novaromentin (frutto della fusione tra Rg Ticino e Pro Novara) e Saluzzo.

Quasi tutto lombardo, con un paio di venete (Chievo e Vigasio), è invece il girone B. La pattuglia lombarda è composta da Arconatese, Breno (in precedenza nel girone C), Casatese Merate (frutto della fusione tra le società dei due comuni avvenuta alcuni mesi fa), Castellanzese, Ciliverghe, Club Milano, Crema, Desenzano, Fanfulla (lo scorso campionato nel girone D), Folgore Caratese. Con loro le neopromosse Magenta e Nuova Calcio Sondrio, Ospitaletto, Palazzolo, Pro Sesto retrocessa dalla Lega Pro, Sangiuliano City, Sant’Angelo (entrambe inserite la scorsa stagione nel girone D) e Varesina.

All’opposto, il gruppo C vede una prevalenza di venete, ma con cinque lombarde, tutte bergamasche. Si tratta di Brusaporto, Caravaggio, Real Calepina, Villa Valle e Virtus Ciserano Bergamo, lo scorso campionato tutte nel girone B. Le loro avversarie si chiamano Adriese, Bassano Virtus, Brian Lignano, Calvi Noale, Campodarsego, Chions, Cjarlins Muziane, Dolomiti Bellunesi, Este, Lavis, Luparense, Montecchio Maggiore, Portogruaro e Treviso. Se per quanto concerne i primi due gironi, quindi, la continuità sembra avere regnato sovrana, la novità è decisamente costituita dal girone C dove lo scorso anno figuravano soltanto due lombarde, entrambe bresciane, come il Breno e l’Atletico Castegnato.

Per quanto concerne i favori del pronostico, il girone A, in cui l’Alcione spiccò il volo per la prima volta nella sua storia verso la Lega Pro, vede in prima linea le protagoniste dei playoff dello scorso anno: Città di Varese, Vado, Novaromentin (allora ancora Rg Ticino) e Chisola. Il B, che incoronò il Caldiero Terme quale promossa in Lega Pro, ebbe per protagoniste dei playoff Desenzano, Varesina e Pro Palazzolo che, con l’Arconatese, partono anch’esse favorite. Il C, invece, dopo la promozione in Lega Pro dell’Union Clodiense nella stagione 2023-24, parte con Dolomiti Bellunesi, Treviso, Bassano Virtus e Campodarsego nel ruolo di maggiormente accreditate per il primato. Il format prevede, come già nella stagione alle spalle, la promozione in Lega Pro per la prima classificata e quattro retrocessioni in Eccellenza per girone, due dirette e le altre dopo l’esito delle sfide dei playout. Passeranno invece da quattro a tre gli Under obbligatori per squadra stabiliti dal Regolamento, ovvero un 2004 , un 2005 e un 2006. Via al campionato l’8 settembre.

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