Verona-Inter, Inzaghi con la Thu-La. Zanetti con Tengstedt: probabili e orari tv
I nerazzurri in anticipo al Bentegodi contro la squadra di Zanetti, poco turnover per Inzaghi che non avrà Calhanoglu e non pensa al Lipsia
Bologna, 22 novembre 2024 – Archiviata la terza sosta autunnale per le nazionali, riparte il campionato e lo fa con un anticipo della tredicesima giornata tra Verona e Inter. Le due squadre giocheranno sabato 23 novembre alle 15 allo stadio Bentegodi, dove i nerazzurri cercheranno di tenere il ritmo delle squadre di testa, mentre gli scaligeri andranno a caccia di un risultato utile nella lotta salvezza. Inzaghi staziona in seconda posizione, al pari di Atalanta, Fiorentina e Lazio, a meno uno dal Napoli di Conte, che ha evitato di farsi sorpassare pareggiando proprio a San Siro e graziato dal rigore ciccato dal dischetto da Calhanoglu. Il turco, peraltro, sarà quasi certamente assente a Verona per un problema muscolare. Non c’è lesione, ma Inzaghi dovrebbe usare massima precauzione e tenerlo a riposo. Il Verona di Zanetti è invece appena fuori dalla zona retrocessione con 12 punti, due in più della terzultima, ma nelle ultime cinque ne ha perse quattro, segno di una squadra non ancora nel segno della continuità di rendimento. In più ci sarà anche la defezione di un uomo importante come Duda.
Probabili formazioni
Per Simone Inzaghi inizia di nuovo un ciclo di partite con cadenza ogni tre giorni, infatti in settimana riprenderà anche la Champions League con il Lipsia che scenderà a San Siro ma non sono previsti grossi calcoli. Il tecnico nerazzurro non pensa a turnover per Verona, Calhanoglu a parte, così spazio al collaudato 3-5-2 con Bisseck, Acerbi e Bastoni davanti a Sommer, poi Dimarco e Darmian esterni di centrocampo, con Asllani a dare regia e Mkhitaryan e Barella mezze ali. In avanti dovrebbe essere riproposta la coppia Lautaro-Thuram, con l’argentino che è reduce da un grande gol in sforbiciata in nazionale. Nel Verona 4-2-3-1 con Montipò in porta, Tchatchoua, Coppola, Magnani e Bradaric dietro, a centrocampo Belahyane, che piace proprio all’Inter, Serdar e Suslov, stante l’assenza di Duda, mentre in attacco Harroui e Lazovic a sostegno di Tengstedt. VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Coppola, Magnani, Bradaric; Belahyane, Serdar; Suslov, Harroui, Lazovic; Tengstedt. All. Zanetti. INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Asllani, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro. All. Inzaghi.
Precedenti
Sono 84 i precedenti totali tra Inter e Verona con 52 vittorie nerazzurre, 24 pareggi e solo 8 successi scaligeri. Il primo precedente si è disputato a Verona il 22 ottobre 1922 nell’allora Prima Divisione con il successo degli ospiti per 0-2, una striscia di vittorie che si è protratta fino al 1925. La prima affermazione del Verona è stata invece il 4 aprile 1926 con l’uno a zero in casa firmato da Sandor Peics. Il bilancio in terra veneta, su 41 precedenti, parla di 21 vittorie nerazzurre, 12 pareggi e 8 vittorie gialloblù. L’Inter non perde a Verona da oltre 30 anni, era il 9 febbraio 1992 quando un gol di Ezio Rossi punì la squadra di Suarez, in una partita in cui Zenga parò un rigore di Stojkovic. Queste le statistiche Opta. L’Inter è imbattuta nelle ultime 26 partite contro l’Hellas con 21 vittorie e 5 pareggi e solo con la Sampdoria hanno avuto una striscia più lunga di imbattibilità tra il 1961 e il 1977. L'Inter ha segnato in tutte le ultime 13 trasferte disputate contro il Verona in Serie A ed è la striscia più lunga di gare esterne contro una singola avversaria. In Serie A, l’Hellas ha perso ben 40 partite contro l’Inter, un dato mai registrato con altri avversari.
Zanetti: “Serve l’approccio giusto”
Verona intermittente nelle prestazioni e nei risultati e sicuramente per portare via punti all’Inter servirà una grande mentalità. Il tecnico Zanetti ha chiesto atteggiamento alla vigilia della sfida, servirà quasi la perfezione per ottenere un risultato positivo: “Dobbiamo ritrovare il miglior Verona, ma la squadra si è riunita al completo solo a due giorni dalla partita e in più non avremo Duda – le parole del tecnico – Vogliamo fare una grande partita e l’approccio sarà determinante, contro l’Inter servirà essere perfetti in ogni dettaglio. Con la Fiorentina non abbiamo creato abbastanza e con i campioni d’Italia dovremo essere attenti ma anche propositivi”. Non è da escludere anche un passaggio alla difesa a tre, Zanetti non si sbilancia più di tanto: “L’inter ha punti di forza ovunque e non vogliamo fare una partita troppo attendista – la sua analisi – Siamo in casa, cercheremo di fare il nostro match ed è chiaro che qualche valutazione tattica la faremo, ma non vogliamo essere spettatori. L’intento è metterli in difficoltà”. Sarà, dunque, un Verona attento e aggressivo: “Serve il giusto equilibrio ma anche osare. Dobbiamo alzare l’asticella sotto tanti punti di vista”. Per l’Hellas anche la pesante assenza di Duda, con la possibilità per Belahyane di mettersi in mostra davanti all’Inter, squadra che lo segue assieme a Bologna e Lazio: “E’ fresco e sarà della partita, è un giovane straordinario con ampi margini di miglioramento e si confronterà con giocatori del livello che merita di raggiungere”. Nessuna dichiarazione, invece, in casa Inter. Come sempre, Simone Inzaghi ha preferito rimanere concentrato sulla sfida e parlerà nel pre e post partita, non effettuando la conferenza stampa di vigilia. L’Inter sarà inoltre impegnata in settimana a San Siro contro il Lipsia per la quinta giornata di Champions League.
Dove vederla in tv
La partita si gioca sabato 23 novembre alle ore 15 presso lo stadio Bentegodi di Verona, come anticipo della tredicesima giornata di Serie A Enilive. Diretta esclusiva sulla piattaforma di Dazn con telecronaca Edoardo Testoni e Marco Parolo.
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