Cesena Carrarese, Mignani vuol partire col piede giusto. Un corteo tutto bianconero in città

Cesena, 17 agosto 2024 – “Siamo contenti di iniziare questo campionato dopo un lungo purgatorio che Cesena ha dovuto trascorrere lontano dalla serie B. Quella di partire col piede giusto è una piacevole responsabilità che condivido con la squadra, perché sì, sarebbe davvero bello cominciare il torneo con un successo casalingo accompagnato da una bella prova davanti al nostro pubblico”. Parole di Michele Mignani, il tecnico bianconero che dopo aver incassato il corroborante passaggio del turno in Coppa Italia ai danni dell’Hellas Verona, ora si prepara all’esordio nel campionato cadetto, in programma domani alle 20.30 all’Orogel Stadium contro la Carrarese.

“A parole è facile – riprende il tecnico con un sorriso – quello che stona sono gli avversari che faranno di tutto per impedirci di concretizzare i nostri piani… In effetti i risultati non sono mai ‘scritti’, bisogna andarseli a prendere sul campo, stando attenti ai dettagli in ogni momento della gara. Anche la Carrarese ha alle spalle un ottimo campionato culminato con la promozione: è una squadra ‘precisa’ e molto ben organizzata. Non sarà facile, ma ce la metteremo tutta, questa volta come in tutte le gare che verranno dopo, ognuna delle quali sarà da prendere con le pinze. Le partite sono lunghe ed è difficile pensare di avere un predominio tattico per 90 minuti: per farla semplice, riporterei la questione alla base e cioè al fatto che serve fare un gol più degli altri. In che modo? Con una gran giocata, su palla inattiva, da un cross, da fuori area, di rimpallo… Va bene tutto, l’importante è segnare”.

Mignani torna poi sul match alle porte, blindando ogni possibile riferimento alla formazione. Il gruppo si sta allenando con buon ritmo, anche se qualche acciacco in casa del Cavalluccio c’è. “Sono tutti disponibili e hanno tutti una gran voglia di iniziare a giocare - taglia corto l’allenatore – Sceglierò come sempre all’ultimo. Mi aspetto un match equilibrato nel corso del quale dovremmo essere bravi a strutture le nostre caratteristiche, senza lasciarci influenzare dall’andamento. Può succedere di tutto e può bastare anche una sola giocata, magari nei minuti iniziali, per vanificare l’interra programmazione del match. Per questo è fondamentale restare sempre concentrati e continuare a fare quello che sappiamo. E’ così che si vince. Una gara alla volta”. Partendo dalla prima, magari.

Nel frattempo nell’ambiente bianconero l’adrenalina si taglia a fette: domani il popolo del Cavalluccio organizzerà un corteo per le strade della città con partenza dalla stazione ferroviaria alle 18 e arrivo all’Orogel Stadium prima del match.

L’intento è far sentire alla squadra e all’intera città il calore di chi durante l’anno è prontissimo a fare la sua parte, per godersi lo spettacolo della B e per dare una concreta mano a chi andrà in campo a caccia del pallone.