Serie B, 31esima giornata: domenica all'insegna dei 2-1

La Juve Stabia passa sul Cesena con il risultato di 2-1, lo stesso con il quale la Carrarese supera il Bari e il Palermo la Salernitana

di MATTEO MEREU
30 marzo 2025
Cesena perse 2-1 in casa contro la Juve Stabia

Cesena perse 2-1 in casa contro la Juve Stabia

Roma, 30 marzo 2025 – Si chiude il trentunesimo turno di Serie B con le gare della domenica, contrassegnate tutte dallo stesso numero di gol. La Juve Stabia espugna il Manuzzi con il risultato di 2-1, così come il Palermo l'Arechi. La Carrarese rimonta il Bari in casa grazie ai gol di Torregrossa e Guarino. Alla luce di tutti i risultati della giornata, la squadra di Pagliuca raggiunge il Catanzaro al quinto posto in classifica e si porta a -3 dalla Cremonese quarta, mentre il Cesena ritrova la sconfitta dopo sei risultati utili consecutivi e rimane a quota 42, ma sempre in zona playoff. I bianconeri di Mignani, però, vengono raggiunti dal Palermo al settimo posto in classifica: contro la Salernitana i rosanero ritrovano una vittoria che mancava da tre turni e ritornano in corsa per un posto nei playoff. La Salernitana subisce una sconfitta dopo due risultati utili consecutivi e rimane al penultimo posto: la classifica è corta, ma è necessaria una sterzata per abbandonare le zone roventi. Chi si allontana dai guai è la Carrarese, che aggancia il Frosinone all'undicesimo posto e rimane a distanza di sicurezza dalla zona playout, mentre il Bari scivola al nono ed esce dalla corsa playoff, anche se la distanza con Palermo e Cesena è di soli due punti.

È tornata la Juve Stabia? Contro il Cesena secondo successo consecutivo

La domanda che tutti si pongono è: “La Juve Stabia ha definitivamente allontanato il momento negativo?”. Prima della sosta, gli uomini di Pagliuca avevano trovato la vittoria per 2-1 contro il Modena tra le mura amiche, che gli aveva permesso di rialzare la china dopo tre gare senza vittoria. Con lo stesso risultato, i gialloblù si impongono al Manuzzi contro il Cesena, centrando il secondo successo di fila e agganciando il Catanzaro al quinto posto. I campani iniziano meglio, pressando fin da subito i bianconeri e dando l'impressione di essere più determinati dei padroni di casa. Il gol del vantaggio arriva al 21' ed è un autorete di Mangraviti, che spedisce involontariamente in porta il traversone di Piscopo. La rete galvanizza gli ospiti, che continuano ad attaccare e trovano anche il raddoppio con Adorante al 37', annullato poi dall'arbitro per la posizione irregolare di Candellone, che ha partecipato all'azione. Il primo tempo si chiude con la Juve Stabia in vantaggio per 1-0. Nella ripresa bastano sette minuti ad Adorante per trovare il secondo gol: Floriani Mussolini mette al centro un pallone rasoterra, sul quale si avventa Adorante che fulmina Klinsmann e porta i suoi in vantaggio di due reti. Il secondo gol scuote il Cesena, che al 56' centra il palo con Francesconi e un minuto dopo dimezza le distanze con Shpendi, che insacca sull'assist di Tavsan. Nei minuti restanti, la Juve Stabia si copre e abbassa la saracinesca, scongiurando qualsiasi tipo di pericolo e conquistando tre punti importanti per il proseguo della stagione. Per il Cesena è una sconfitta che pesa, dato che vale l'aggancio del Palermo al settimo posto, ma la qualificazione ai playoff per ora non è in discussione.

La Carrarese in rimonta: Bari ko e playout sempre più lontani

Ottima prova della Carrarese, che davanti al pubblico di casa rimonta il Bari e mantiene una distanza rassicurante dalla zona playout. Per la squadra di Calabro è un ritorno alla vittoria dopo cinque gare, mentre il Bari fallisce l'assalto al settimo posto ed esce momentaneamente dalla zona playoff. Nei primi minuti regna l'equilibrio, con entrambe le squadre che creano le occasioni senza però riuscire a sbloccare la gara. Lo 0-0 regge fino al 39', quando Simic porta in vantaggio i biancorossi con una girata sulla quale non può nulla Fiorillo. Il primo tempo sembra destinato a concludersi con il vantaggio degli ospiti, ma Torregrossa al 45' riporta tutto in parità. Nella seconda frazione di gioco parte meglio la Carrarese, che al 51' ribalta la partita con Guarino: il difensore salta più in alto di tutti sul cross perfetto di Cicconi e batte Radunovic per la seconda volta. Il gol del 2-1 è una doccia fredda per il Bari, che non riesce più a riprendersi e subisce gli attacchi della Carrarese. In ogni caso, il risultato non si schioda: la squadra di Calabro vince 2-1 e porta a casa il bottino pieno, mentre Longo e i suoi tornano in Puglia a bocca asciutta.

La Salernitana si sveglia troppo tardi, il Palermo espugna l'Arechi

Vittoria convincente del Palermo, che esce dall'Arechi con tre punti che significano l'aggancio al Cesena in settima posizione e quindi il ritorno tra le prime otto. Partono decisamente meglio i rosanero, che nei primi tredici minuti hanno ben quattro occasioni per passare in vantaggio, senza però battere Christensen. Per il vantaggio è questione di minuti e ci pensa Brunori al 27' con una botta terrificante all'incrocio dei pali, con l'estremo difensore granata che non può nulla. Al 40' Pohjanpalo sigla il 2-0 dopo un ottimo scambio con Brunori e trova il quinto centro in maglia rosanero in sole sette partite. Nella ripresa è tutta un'altra Salernitana: i granata tornano in campo decisamente più aggressivi, trovano il gol al 52' con Tongya ma l'arbitro annulla tutto per fuorigioco, e nei minuti successivi continuano a pressare per riaprire il match. Il Palermo resiste fino al 91', quando Amatucci dimezza le distanze, ma è troppo tardi per evitare la sconfitta: i rosanero conquistano i tre punti, mentre la Salernitana subisce nuovamente un ko dopo due risultati utili consecutivi.

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