Serie B, diciottesima giornata: il Sassuolo vince la settima partita di fila. Cade il Pisa
I neroverdi battono il Palermo e allungano sul Pisa, che esce sconfitto dal Braglia per 1-0. Bene lo Spezia, che grazie all’1-0 sul Catanzaro aggancia i nerazzurri al secondo posto

Sassuolo-Palermo
Bologna, 21 dicembre 2024 – Il Sassuolo è inarrestabile: contro il Palermo, i neroverdi hanno centrato il settimo successo di fila e hanno aumentato a sei i punti di distacco dal secondo posto. Il Pisa, infatti, trova nuovamente la sconfitta dopo tre giornate e non solo permette agli emiliani di scappare, ma si fa raggiungere dallo Spezia, che ha sconfitto il Catanzaro in trasferta. Ai bianconeri è bastato Pio Esposito (all’ottavo centro in campionato) per superare i calabresi e agganciare nuovamente il secondo posto. Vittorie anche per Sudtirol, Mantova, Carrarese e Cittadella, rispettivamente contro Bari, Frosinone, Cosenza e Reggiana.
Un punto a testa tra Salernitana e Brescia
L’anticipo dell’Arechi scivola via senza particolari emozioni: Salernitana e Brescia si annullano a vicenda e conquistano un punto a testa. Il primo tempo è sicuramente più avvincente del primo, con il Brescia che ha la prima palla gol della partita al 13’ con Adorni, che però spara alto da posizione ravvicinata. Poco più avanti, al 26’, si fa vedere anche la Salernitana con Ghiglione, che con un rasoterra di sinistro va vicino alla rete, e al 31’ Braaf è costretto a chiamare in causa Lezzerini, che risponde presente alla conclusione del giocatore olandese. Al 37’ ci prova ancora Amatucci, ma la sua conclusione viene bloccata in due tempi da Lezzerini, mentre al 42’ è il Brescia a sfiorare il vantaggio, questa volta con Dickmann, ma il suo colpo di testa non inquadra la porta. Il secondo tempo è decisamente più avaro di occasioni da rete, con le due uniche occasioni da gol che arrivano al 60’ e all’82’, entrambe per la Salernitana, ma in nessuna delle due occasioni arriva il vantaggio.
Il Bari cade ancora
Secondo ko consecutivo per il Bari, che cade clamorosamente in casa contro il Sudtirol e certifica il momento negativo che sta attraversando. Discorso completamente diverso per il Sudtirol, con la cura Castori che sembra aver funzionato: secondo risultato utile di fila dopo il pareggio contro il Mantova e addio all’ultimo posto in classifica. All’11’, gli ospiti hanno la chance di sbloccarla con Odogwu, che da solo davanti a Radunovic sbaglia, mentre al 29’ Dorval impegna Poluzzi. Nella ripresa, al 54’ Merkaj si fa ipnotizzare dall'estremo difensore del Bari, e all’80’ la squadra di Castori fallisce una chance clamorosa prima con Rover e poi con Zedadka. Il Sudtirol, però, non molla, e al 90’ arriva il meritato vantaggio con El Kaouakibi, che supera Radunovic e regala tre punti vitali ai suoi.
Il Sassuolo non si ferma più
Settima vittoria consecutiva per il Sassuolo di Grosso, che supera il Palermo e si prepara nel migliore dei modi per il big match contro il Pisa della prossima giornata. Il gol che sblocca la partita arriva al 9’ ed è firmato da Laurienté: il francese, servito da Thorstvedt, supera Desplanches con un destro all’angolino e segna la sua settima rete in campionato. Al 21’ arriva il pareggio di Le Douaron, che insacca di testa sul calcio d’angolo battuto da Ranocchia e porta i rosanero sull'1-1. L’equilibrio, però, viene rotto al 70’, quando Pierini segna la rete del 2-1 con una punizione fantastica, che non lascia scampo a Desplanches e condanna il Palermo alla terza sconfitta di fila.
Il Mantova torna alla vittoria, buio pesto per il Frosinone
Torna alla vittoria il Mantova, che supera il Frosinone 3-1 e si porta a quota 22 punti. L’1-0 arriva al 23’ con Bragantini, che, servito da Mensah, non sbaglia a tu per tu contro Cerofolini e porta i suoi in vantaggio. Il Frosinone spreca una doppia occasione al 32’ e il Mantova lo punisce qualche minuto dopo, al 38’, portandosi sul 2-0 con Trimboli. Prima della conclusione della prima frazione di gioco arriva anche il 3-0 per i padroni di casa con Aramu, ancora in contropiede e ancora su assist di Mensah. Il Frosinone prova a riaprire il match al 55’ con Begic, che dal limite dell’area trova un gran gol, e all’85’ colpisce il secondo legno con Ambrosino su punizione. Con questo risultato, i ciociari scendono al penultimo posto in classifica a quota 16 punti: la prossima sfida contro la Salernitana è fondamentale per alimentare delle speranze di salvezza
Alla Carrarese basta Cicconi
Allo Stadio Dei Marmi è la Carrarese a portare a casa i tre punti, contro un Cosenza che, con questa sconfitta, si ritrova all’ultimo posto a quota 16 punti, al pari del Frosinone. Nel primo tempo, i fatti più importanti avvengono al 16’, quando Shpendi colpisce una traversa a portiere battuto, e al 32’, quando il Cosenza resta in dieci a seguito dell’espulsione di Florenzi. La partita, tuttavia, rimane inchiodata sullo 0-0 fino al 77’, quando i padroni di casa trovano il vantaggio grazie allo splendido sinistro al volo di Cicconi. Quello del numero 11 è l’unico gol della sfida: la Carrarese vince e centra il terzo risultato utile consecutivo.
Il Cittadella torna alla vittoria
Nel match salvezza del Tombolato, il Cittadella trova la sua quarta vittoria in campionato e abbandona l’ultima posizione in classifica. Le reti arrivano tutte nel secondo tempo: i padroni di casa passano in vantaggio con Pandolfi al 62’ e raddoppiano con Tronchin al 78’. Gondo all’84’ prova a riaprire il match con la rete del 2-1, ma al 96’ arriva il sigillo finale di Rabbi. Secondo ko di fila per la Reggiana, che si avvicina pericolosamente alla zona retrocessione.
Uno Spezia chirurgico
I liguri tornano al successo dopo il pareggio contro la Sampdoria e agganciano il Pisa al secondo posto. Al Ceravolo di Catanzaro l’unica rete viene segnata al 18’ da parte di Pio Esposito, che dal limite dell’area fa partire un bolide sul quale non può nulla Pigliacelli. Il Catanzaro chiude faticosamente il primo tempo in svantaggio di una sola rete, e nella ripresa può pareggiare i conti al 57’ su calcio di rigore, ma, dopo un controllo del VAR, il tiro dal dischetto viene revocato a causa di un fuorigioco precedente. Tra il 72’ e il 79’ il Catanzaro va vicino al pari, ma prima Aurelio e poi Gori impediscono alla palla di varcare la linea di porta. I bianconeri vincono una partita soffertissima, mentre i calabresi trovano una sconfitta dopo cinque pareggi e due vittorie.
Al Braglia decide Caso
Male il Pisa, che perde contro il Modena e vede aumentare la distanza con il Sassuolo a sei punti in vista dello scontro diretto della prossima giornata. Dopo un primo tempo senza particolari squilli, la squadra di Inzaghi prova ad alzare il ritmo nella ripresa, ma al 57’ arriva l’unica e decisiva rete del match da parte di Caso, che regala la seconda vittoria consecutiva al Modena e rallenta il Pisa nella rincorsa al primo posto.
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