Diciotto punti al giro di boa. Uno in meno dell’anno scorso

Termina con un punto in meno rispetto a un anno fa il girone di andata della Spal. Diciannove giornate deludenti,...

di Redazione Sport
16 dicembre 2024

Termina con un punto in meno rispetto a un anno fa il girone di andata della Spal. Diciannove giornate deludenti, con 21 punti conquisti sul campo che in virtù della penalizzazione comminata prima dell’inizio del campionato significano zona playout a quota 18. In coabitazione con la Lucchese, con sole tre squadre alle spalle dei biancazzurri: Milan Futuro a -2, Sestri Levante a -5 e Legnago Salus a -6. Peggio di così era difficile aspettarsi da Antenucci e compagni, che hanno hanno l’attenuante di aver giocato a lungo in piena emergenza ma anche tante responsabilità. L’ultimo turno prima del giro di boa ha confermato che ci sono solo due squadre materasso, destinate a una probabile retrocessione nei dilettanti. Il Sestri Levante ha perso in casa contro il Carpi (1-3), trascinato dalle reti degli spallini Contiliano e Puletto, mentre il Legnago Salus si è arreso davanti al proprio pubblico contro l’Ascoli (0-1). Il Picchio di mister Di Carlo, prossimo avversario della Spal, si è rilanciato alla grande agganciando il gruppone composto da Carpi, Pianese e Pineto a quota 24 punti. Ha mosso la classifica anche la Lucchese, pareggiando 1-1 sul campo di una Torres che non riesce a spiccare il volo, mentre in coda il colpo di giornata l’ha sferrato il Pontedera che ha messo al tappeto il Perugia (2-1) portandosi a +1 su Spal e Lucchese. I conti non tornano per la squadra di Dossena, comunque confermato dal club biancazzurro almeno fino alla gara di venerdì prossimo allo stadio Del Duca.

s.m.

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