Spal, la vigilia di mister Baldini. "Servono quattro vittorie su sei, se vogliamo ancora dire la nostra»
"Affrontiamo una formazione che sul suo campo ha una marcia in più, ma non cerchiamo alibi.. I dubbi li ho davanti. Si giocano due posti in cinque, ci metto dentro anche Karlsson e Rao".

Mister Baldini chiede un cambio di passo ai suoi per sperare ancora
La Spal va a casa del Pineto in quella che sulla carta è una partita tutt’altro che semplice da affrontare per la squadra di Baldini. Alla disperata ricerca di punti, i biancazzurri avranno di fronte una delle squadre che occupano le zone alte della classifica, con più di venti punti di distacco. "Ho cercato di alzare l’attenzione su alcuni punti – spiega il tecnico alla vigilia –. Stiamo affrontando tutte le squadre della zona alta della classifica, ma questo non deve diventare un alibi, anzi sto cercando di trasformarlo in qualcosa di positivo. E’ vero che ne abbiamo perse tante, è vero che abbiamo subito molto, ma non ci ha messo sotto nessuno. Di queste sei partite che rimangono, se vogliamo provare a dire la nostra, dobbiamo vincerne quattro".
La disposizione in campo della squadra ricalcherà quanto visto nelle ultime gare? "Sì, cambiare ormai non ha più senso. E’ vero che bisogna sempre vedere gli avversari, con che modulo giocano e in che zona del campo hanno i giocatori più forti, ma ormai la quadra è questa e dobbiamo continuare a lavorare sodo su quello che stiamo facendo".
Come avete reagito all’interno della squadra ad una settimana in cui si è parlato di molti aspetti extra campo? "Assicuro che io sono rimasto fuori da tutte queste dinamiche e lo faccio volontariamente sempre. Non ho tempo per perdere energie dietro ad altre cose, a maggior ragione in settimane di lavoro così intenso. Trascuro la mia famiglia per lavoro, figuriamoci se sto dietro a cose che sono fuori dal contesto del campo".
La trasferta di Pineto può avere punti simili alla gara di Piancastagnaio? "Assolutamente sì. E’ una squadra che fa del campo di casa la proprio forza. Hanno fatto trenta punti in casa e questo la dice lunga sulla gara che ci aspetta. Non hanno forse schemi tattici importanti, ma fanno dell’agonismo la loro forza migliore e in casa la esprimono al meglio". Qual è la condizione degli infortunati? "El Kaddouri è rientrato con la squadra, lo lascio a casa a lavorare. Paghera dovrebbe averne per una decina di giorni, Arena la prossima settimana potrebbe essere riaggregato e Bidaoui è ancora fuori".
Al rientro dalla squalifica, potrebbe toccare a Parigini affiancare Molina in attacco? "I dubbi li ho davanti. Si giocano due posti in cinque, ci metto dentro anche Karlsson e Rao. Molina e Mirco stanno bene, anche Rao è in crescita". Awua al posto di Paghera? "Potrebbe essere, anche se pure Haoudi quando è entrato con la Ternana è andato bene".
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