D’Angelo si tiene stretto il pari. "Il premio a una grande partita». Pio Esposito raggiante per il gol

"Non so se sia un punto guadagnato o siano due punti persi: di sicuro è un punto giusto che dà merito allo Spezia per la grandissima partita disputata". Luca D’Angelo analizza così il derby dell’Arena Garibaldi, decisamente soddisfatto per la performance della sua squadra: "Sono contento per la prestazione e il risultato. Pareggiare a Pisa non è facile, l’anno scorso abbiamo vinto ma non avremmo meritato, quest’anno siamo andati più vicini a meritare il successo. Nella prima frazione abbiamo giocato molto bene, poi il gol del due a uno di Touré, incassato a pochi secondi dalla fine, ha cambiato il prosieguo della gara perché il Pisa, nella ripresa, ha spinto maggiormente. Penso, comunque, che anche nel secondo tempo la mia squadra si sia difesa nella maniera giusta, pur attaccando meno bene rispetto al primo tempo quando siamo stati quasi perfetti, tranne gli ultimi secondi". "Quando eravamo 2-0 pensavamo di vincere la partita – ha continuato D’Angelo – anche perché nel primo tempo il Pisa aveva creato poco. Poi, invece, la formazione nerazzurra è cresciuta e ha pareggiato. Alla resa dei conti può considerarsi un punto guadagnato visto che il gol del pareggio dei padroni di casa è arrivato a dieci minuti dalla fine e potevamo rischiare di perdere la partita. La squadra, a quel punto, ha dimostrato grande personalità addormentando la partita, cosa che avremmo dovuto fare prima, ma non è facile contro un Pisa forte e ben messo in campo". Il tecnico abruzzese si è poi soffermato sul lavoro svolto dagli avanti aquilotti: "I nostri quattro attaccanti hanno fatto molto bene, perché nel primo tempo, quando siamo riusciti a salire in modo armonioso, è stato per merito loro che riuscivano a giocare in combinazione. Nella ripresa Di Serio e Falcinelli hanno tenuto botta conquistando tante punizioni, pur tirando meno in porta".

Due parole anche su Bertola, dirottato a centrocampo, come già ha fatto a suo tempo Thiago Motta a Udine: "Nicolò può fare tranquillamente il metodista davanti alla difesa". Infine, una riflessione sulle due reti subite: "Sul primo gol avremo dovuto intercettare la palla prima del cross, mentre sul secondo diamo merito a Canestrelli". Visibilmente soddisfatto per il primo gol stagionale Pio Esposito: "Il campionato precedente mi è servito per fare esperienza in B, ora sono più sicuro dei miei mezzi. Non mi sono posto obiettivi dal punto di vista realizzativo, anche se vorrei fare meglio rispetto allo scorso campionato. Tutti i miei compagni d’attacco sono fortissimi, siamo tutti complementari, la concorrenza ci aiuta a lavorare al massimo".

Il giovane bomber ha ostentato fiducia per la forza della squadra aquilotta: "Stiamo continuando il percorso iniziato a gennaio che ci ha portato a una salvezza incredibile, dobbiamo continuare così. Il pareggio contro il Pisa ci può stare, così come poteva starci la nostra vittoria". Infine Nicolò Bertola, autore del secondo gol: "Abbiamo fatto un’ottima prestazione, nel primo tempo abbiamo messo in mostra il nostro gioco, mentre nella ripresa ci siamo un po’ chiusi pur lottando fino alla fine. Dovremo migliorare quest’ultimo aspetto, continuando a giocare nonostante il vantaggio, cercando di non abbassarci. In sintesi possiamo parlare di due punti persi, ma al tempo stesso di un punto guadagnato contro una grande squadra. Ora prepariamoci al meglio per il match contro il Frosinone che giocheremo al ‘Picco’ dove sarà importante il contributo dei nostri tifosi che per noi sono il nostro dodicesimo uomo in campo".