Spezia-Frosinone profumo di A. Quattro anni fa il match-promozione. Angelozzi e l’amarcord al ’Picco’

L'anniversario della promozione dello Spezia in Serie A celebra il passato glorioso mentre il presente vede la squadra impegnata in Serie B con prospettive di rafforzamento e cambiamenti nella rosa.

21 agosto 2024
Quattro anni fa il match-promozione. Angelozzi e l’amarcord al ’Picco’

L’esultanza dei giocatori dello Spezia dopo il gol a Pisa, sotto l’incitamento dei tifosi spezzini all’esterno del ’Picco’ la sera della finale playoff col Frosinone

Ieri migliaia di appassionati dei colori bianchi hanno celebrato il quarto anniversario della storica promozione dello Spezia in Serie A. La serata del 20 agosto 2020, che richiamò oltre trentamila persone per le vie della città (pur in tempo di Covid), ha lasciato in dote momenti immortali nella mente e nei cuori di tutti. Il caso ha voluto che, a distanza di quattro anni, sarà proprio il Frosinone, allora avversario dello Spezia nella finalissima play-off, a tornare al ‘Picco’ a pochi giorni dalla storica ricorrenza. Una partita, quella contro i ciociari, freschi retrocessi dalla Serie A, che vedrà il ritorno al ‘Picco’ dell’ex ds delle Aquile Guido Angelozzi. Un uomo che in riva al Golfo ha contribuito a scrivere la storia e per il quale si prospetta un tuffo nel mare di ricordi indimenticabili. "Sarà la prima volta che tornerò al ‘Picco’ - disse in occasione della presentazione del calendario in piazza Europa lo scorso luglio - Quando entrerò in quello stadio proverò emozioni fortissime. La frase ‘Sei uno di noi’ che gli spezzini mi hanno rivolto, mi ha fatto impazzire di gioia. Il traguardo storico della Serie A resterà sempre nel mio cuore". Due i protagonisti in campo che rivivranno quei momenti: Luca Vignali nello Spezia e Riccardo Marchizza nel Frosinone, entrambi compagni di squadra il 20 agosto 2020. Parallelamente ai ricordi di una Serie A conquistata faticosamente e, purtroppo, abbandonata per una serie di errori di valutazione della società (come la mancata conferma di Motta, ora alla Juve, nonostante la sua disponibilità a restare) l’attualità ci porta, dunque, a un campionato di Serie B che lo Spezia dovrà confermare, cercando di fare punti contro qualunque squadra, compreso il temibile Frosinone di Vivarini. Mister D’Angelo dovrebbe confermare la formazione schierata nel derby, con la possibile aggiunta di Cassata tra i convocati. Parallelamente al fronte tecnico, sono giorni di grande lavoro per il ds aquilotto Stefano Melissano, all’opera per soddisfare le esigenze finanziarie imposte dalla proprietà, leggasi ulteriore riduzione del monte ingaggi e nuova liquidità per fare fronte alla gestione sportiva, alle altrettanto importanti necessità di competitività della rosa. Un delicato gioco ad incastri che prevede le uscite preventivate di Muhl, Reca, Beck, Corradini, a fronte delle quali sono previsti gli ingressi di un centrale sinistro mancino (ipotesi Fontanarosa, c’è la concorrenza della Reggiana) e un terzino sinistro.

A riguardo, proprio ieri l’operatore di mercato aquilotto ha definito il passaggio di Corradini alla Ternana in prestito secco. A stretto giro di posta è poi previsto l’incontro con gli agenti di Bertola per discutere il prolungamento del suo contratto con adeguamento dell’ingaggio. Per il sodalizio aquilotto c’è la necessità di monetizzare dalla futura cessione di un prodotto del settore giovanile, ragion per cui, se non si dovesse addivenire a un accordo (ma traspare moderato ottimismo), è probabile che lo Spezia possa optare per la cessione immediata del giocatore (Venezia in pole position ma anche Torino), mantenendolo però nei ranghi della rosa. Resta in stand-by Kouda, per il quale, in caso di offerte allettanti, si potrebbe prospettare una cessione legata, anche in questo caso, alla permanenza in maglia bianca in prestito. Resterà, invece, Salvatore Esposito.

Fabio Bernardini

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