Fra i tifosi la consapevolezza di poter lottare per la promozione. Applausi alla prestazione e fiducia nel futuro: "Le Aquile di D’Angelo non si arrendono mai»

E’ piaciuta la determinazione nel raggiungere il pareggio "L’incitamento del Picco come sempre da brividi".

di Redazione Sport
28 dicembre 2024
Miriam Manganelli

Miriam Manganelli

Spezia mai domo, avrebbe meritato la vittoria contro il Mantova. 38 punti alla fine del girone di andata sono un risultato ottimo. I tifosi aquilotti, pur masticando amaro per i mancati tre punti, restano fiduciosi per il futuro: "Ce la giocheremo fino alla fine con il Pisa per il secondo posto". Concetti ripresi da Miriam Manganelli, che esalta l’ambiente dello stadio di viale Fieschi: "Il ‘Picco’ suscita sempre emozioni importanti, i ragazzi della curva Ferrovia sono stati eccezionali con quella bellissima coreografia e il loro incitamento costante. Gli Aquilotti hanno strameritato il pareggio, l’unione che hanno espresso anche contro il Mantova è stata un’arma vincente. È chiaro che dispiace per il mancato successo, ma un pareggio ottenuto all’ultimo tuffo è comunque importante e fa classifica. 38 punti alla fine del girone di andata sono il frutto di un percorso ottimo, il campionato è lungo, i punti dal Pisa sono recuperabili. Ora testa al Bari, dovremo andare a vincere per alimentare i sogni di Serie A".

Non fa drammi Andrea Moggia: "La porta del Mantova era stregata, ci prendiamo il pareggio che fa comunque classifica, a volte anche un punto alla fine del campionato può essere determinante. Lo Spezia ha macinato come sempre tanto gioco, forse è mancata un po’ di lucidità sotto porta, in attacco siamo troppo Pio-dipendenti, anche se il gol di Falcinelli fa ben sperare. I 38 punti alla fine del girone di andata sono da applausi. Bellissima la curva Ferrovia, entusiasmante la coreografia prima del match".

Si associa Angelo Molinari: "Bellissimo ritornare al ‘Picco’, uno stadio ormai all’altezza di una squadra di rango nobile come lo Spezia e di una città che è cresciuta molto. Dal punto di vista tecnico, l’impossibilità di vincere tutte le partite è fisiologica, specie quando la Dea Bendata non è dalla tua parte considerando le due traverse colpite e il fuorigioco millimetrico annullato a Pio. È ovvio che il mancato successo lascia rammarico, anche alla luce della vittoria del Pisa, ma un punto è meglio che niente visto che abbiamo segnato al 93’. A Bari lo Spezia sarà sicuramente motivatissimo e ’arrabbiato’ il giusto per cercare di recuperare i punti persi contro il Mantova".

Chiude Damiano Strà: "Bellissimo tornare in curva Ferrovia, emozioni forti, le quattromila bandiere bianche hanno elevato lo spettacolo. Dispiace non aver vinto, ma la prestazione dei bianchi è stato convincente e il girone di andata strepitoso con ben 38 punti in classifica. Ora tutti a Bari per chiudere in bellezza il 2024".

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