Gli avversari. Dionisi suona la carica ai rosanero: "È il momento di battere una big»
Nelle file dei siciliani giocano l’ex capitano Nikolaou e lo spezzino doc Ceccaroni. Solo una vittoria al ’Barbera’.
Il tecnico del Palermo Alessio Dionisi suona la carica: "Abbiamo le qualità per battere lo Spezia, possiamo accorciare il divario di punti dalle prime. La squadra aquilotta sta sorprendendo E facendo meglio di noi. È, però, arrivato il momento di battere una grande, dovremo essere bravi, specie in zona gol. Sarà una partita importante e molto difficile, loro sono bravissimi sulle palle inattive". È un Palermo al di sotto delle aspettative, quello che cercherà di invertire una rotta non lineare. Il settimo posto con 18 punti, in zona playoff, non è un risultato esaltante alla luce degli ingenti investimenti effettuati dal City Group. Quattro le vittorie dei rosanero, tre delle quali in trasferta, 6 pareggi e 4 le sconfitte. Non positivo lo score offensivo, a dispetto di un potenziale non indifferente, con soli 14 gol realizzati; migliore il rendimento della difesa con 12 reti subite. Deludente il cammino tra le mura amiche, visto i soli 6 punti conquistati, contro i 12 ottenuti in trasferta. Al ‘Barbera’ una sola vittoria, contro la Reggiana, poi tre pareggi contro il Cosenza, il Cesena e la Sampdoria, due sconfitte contro la Salernitana e il Cittadella. Il sistema di gioco applicato da mister Dionisi è il 4-3-3. Indisponibili: Gomis, Blin, Saric, Pierozzi. Due gli ex aquilotti nelle fila dei rosanero: l’ex capitano Nikolaou (nella foto) e lo spezzino Ceccaroni, posizionato nel ruolo di terzino.
Fabio Bernardini
Continua a leggere tutte le notizie di sport su