Il prossimo avversario. Al ’Picco’ arriva un Catanzaro in gran forma. D’Angelo-Vivarini, derby abruzzese in panchina
Lo Spezia si prepara per affrontare il Catanzaro dopo la vittoria nel derby di Pisa. Il Catanzaro, neopromosso, è al settimo posto in classifica. Il tecnico Vivarini è soddisfatto della prestazione della sua squadra e dei nuovi arrivati.
Sulle ali dell’entusiasmo per la bella vittoria nel derby di Pisa, lo Spezia è ora atteso da un altro match da prendere con le molle: sabato 3 febbraio (alle 14) al ’Picco’ arriva il Catanzaro (che all’andata rifilò una pesante sconfitte alle Aquile) reduce dal pareggio casalingo contro il Palermo. Un 1-1 firmato dai gol dall’ex Massese e Carrarese Tommaso Biasci per i calabresi, raggiunti nella ripresa dal gol del rosanero Jacopo Segre. Un risultato che porta il Catanzaro a quota 34 punti al settimo posto in classifica: non male per una squadra neopromossa. Soddisfatto del risultato il tecnico dei giallorossi Vincenzo Vivarini, originario di Ari (Chieti) che sabato al ’Picco’ darà vita a un derby tutto abruzzese in panchina con il pescarese Luca D’Angelo.
"Una bella partita, ben giocata – spiega Vivarini – abbiamo ritrovato la capacità di lottare, perché conosciamo le nostre qualità e i nostri limiti. Sono contento per la prestazione: nel primo tempo non abbiamo rischiato praticamente nulla. Peccato solo per i primi quindici minuti della ripresa" quando il Palermo ha trovato il gol del pareggio. "Tutto sommato il risultato è giusto – prosegue Vivarini – la squadra ha giocato una gara attenta, dopo il gol abbiamo avuto anche altre occasioni". Non manca una nota sui nuovi arrivati Petriccione e Antonini. "Devono lavorare per inserirsi nel nostro meccanismi di gioco, ma nei minuti disputati hanno già fatto vedere buone cose".
Claudio Masseglia
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