Nella realtà il Venezia ha 8 punti, i bianchi solo 1 pur con una partita in meno. Vanoli fa i complimenti alle Aquile: "Possono vincere il campionato»

Mister Vanoli ha messo in guardia i suoi uomini sulle insidie della gara odierna: "Lo Spezia è una delle candidate alla vittoria del campionato, ha una rosa completa". Di certo la sua squadra, come dimostrato in questo avvio di torneo, non è da meno: otto i punti conquistati, frutto di due vittorie (contro il Como al ‘Penzo’ e a Genova contro la Samp) e altrettanti i pareggi (contro Cosenza e Cittadella). Una formazione, quella arancioneroverde, altamente competitiva, composta dal giusto mix di giocatori giovani e esperti come attestato dall’età media di 25,5. I punti di forza della squadra lagunare risiedono nell’organizzazione tecnico-tattica e in alcune individualità di rilievo, in primis quella del bomber finlandese Pohjanpalo, fresco di rinnovo del contratto con il club veneziano fino al 2027. Una prova di attaccamento non comune quella di Pohjanpalo, pur a fronte di tante richieste pervenute da società di categoria superiore. "Quando un club decide di darti la fascia di capitano - ha affermato il Nazionale finlandese - è giusto dimostrare riconoscenza e lealtà". Nota di merito anche per la società lagunare che ha avuto la forza di tenersi stretto il suo pezzo pregiato per alimentare le ambizioni di alta classifica. Mister Vanoli riproporrà il sistema di gioco 4-3-1-2. In porta vi sarà il Nazionale finlandese Joronen, a guidare un poker difensivo composto dal terzino destro Candela, da Idzes e Sverko centrali e dall’esperto Zampano sulla sinistra. Al centro della mediana si suppone che Vanoli confermi la fiducia a Tessmann, nonostante il suo arrivo in Laguna in extremis per gli impegni con la Nazionale statunitense. Al suo fianco vi saranno Busio e Ellertsson. A ridosso del temibile centravanti Pohjanpalo e di Johnsen, giostrerà Pierini. Tre gli ex aquilotti: lo spezzino Candela, Ellertsson e Pierini.

Fabio Bernardini