Spezia in trasferta a Mantova: D'Angelo punta su Lapadula e Bertola
Lo Spezia affronta il Mantova con Lapadula e Bertola protagonisti. D'Angelo cerca soluzioni per gli esterni.

Luca D’Angelo col suo vice Riccardo Taddei
"Giocare tre partite in casa da qui alla fine del campionato conta molto: si è visto, ad esempio, nell’ultimo match quando abbiamo attaccato sotto la nostra curva nel secondo tempo". A sei giornate dalla fine, con 18 punti in palio e 5 da recuperare sul Pisa, lo Spezia si prepara alla non facile trasferta di domani a Mantova. D’Angelo parla di uno Spezia in salute, "che sta bene, la vittoria contro la Samp ci ha dato vigore. Abbiamo meritato i tre punti e siamo contenti, perché le prestazioni c’erano state anche nei match precedenti". A Mantova lo Spezia dovrà rinunciare a Vignali e Degli Innocenti, entrambi acciaccati. Per il resto c’è il possibile impiego di Kouda dal primo minuto ("giocherà di sicuro, vediamo se dall’inizio o a gara in corso" dice D’Angelo), mentre, come già ricordato in passato, la maglia ’numero 1’ non ha un ’proprietario’ in pianta stabile. Così non è scontato l’utilizzo di Gori tornato in porta domenica scorsa con la Samp. "La scelta in porta non è definitiva, come ho già detto in passato. Le cose si modificano nel corso della settimana, nessuno ha il posto assicurato". Nella trasferta al ’Martelli’ di Mantova qualche difficoltà potrebbe nascere nella scelta degli esterni, dove per ora solo Aurelio ed Elia sono abili e arruolati.
D’Angelo pensa alle soluzioni: "Salva Ferrer può fare quel ruolo ma stiamo provando altri giocatori, perché siamo un po ’corti’ in quel ruolo. Oltre a Ferrer anche Kouda può essere utilizzato". Il derby con la Sampdoria ha anche portato i primi gol in maglia bianca di Gianluca Lapadula, che potrebbe essere l’arma in più nel decisivo finale di stagione delle Aquile. "Gianluca stava facendo bene – sottolinea D’Angelo – non mi ha sorpreso. I suoi gol sono stati importanti per vincere la partita. Ed è importante anche il rinnovo di contratto di Pio Esposito con l’Inter, per lui si tratta di una grandissima possibilità: credo che affronterà il finale di stagione con grande entusiasmo".
L’altra nota positiva del derby è stato l’utilizzo di Bertola nel ruolo di centrocampista, dove si è ben comportato. "Dall’inizio della stagione negli allenamenti lo proviamo da mezzala o incontrista. Ha tecnica, conosce il gioco: ha tutte le caratteristiche per fare quel ruolo. Quindi ero tranquillo, sapevo che avrebbe fatto bene. La sua duttilità è un vantaggio per noi e la sua carriera. Il finale di campionato? Ci stiamo giocando la possibilità di andare in A, una cosa del genere non succede tutti gli anni: è un momento da vivere con la giusta tensione, quella che ti spinge a fare il meglio possibile. Poi alla fine del campionato tireremo le somme...".
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