Spezia, prima finale da vincere. D’Angelo si affida a Verde e Jagiello

Probabile modulo 4-4-2 con i due giocatori non utilizzati a Modena. "L’arbitro? Esperto e di personalità"

28 febbraio 2024
Spezia, prima finale da vincere. D’Angelo si affida a Verde e Jagiello

Spezia, prima finale da vincere. D’Angelo si affida a Verde e Jagiello

La prima ‘finale’ da vincere, tutti insieme, con la forza eccezionale del ‘Picco’. Sarà uno Spezia d’assalto quello che questa sera, nel ‘catino’ ribollente di viale Fieschi, sfiderà la FeralpiSalò in un match-salvezza importantissimo, vietato ai deboli di cuore. Il via alla sfida alle ore 20,30, arbitrerà l’esperto Niccolò Baroni della sezione di Firenze.

Oltre seimila i tifosi aquilotti attesi sugli spalti del mitico ‘Picco’, pronti a sostenere con il consueto calore e l’immancabile passione Nikolaou & C.. Un valore aggiunto, il popolo bianco, riconosciuto dallo stesso D’Angelo ("Con la nostra gente a fianco siamo più forti"), che punta moltissimo sulla spinta impressionante dei supporter, unitamente alle capacità di crescita della sua squadra dal punto di vista tecnico e della personalità, per conquistare l’intera posta in palio.

Le Aquile hanno il destino nelle proprie mani perché vincendo gli scontri diretti in programma tra le mura amiche contro la Feralpisalò, il SudTirol, l’Ascoli, la Sampdoria e il Lecco, potrebbero ipotecare la salvezza diretta. Un’impresa possibile a patto che i protagonisti mantengano la necessaria freddezza nella gestione della gara, senza farsi sopraffare da ansie o tensioni, ma mettendo in campo forza, coraggio e esperienza.

Già questa sera servirà una squadra da cuore caldo e mente fredda, in grado di consolidare i progressi delle ultime cinque gare compiendo un ulteriore salto di qualità, ergo vincere la prima gara che vale una stagione. Rispetto al match contro il Modena, il mister delle Aquile modificherà l’assetto tattico, adottando il sistema di gioco 4-4-2.

Davanti a Zoet, giocheranno Hristov e Nikolaou centrali, con Mateju e Cassata terzini. Scontato l’impiego, al centro della mediana, di Esposito S. e Nagy, con Verde ("Un giocatore imprescindibile", ha detto D’Angelo) e Jagiello rispettivamente a destra e a sinistra. In attacco dovrebbero essere riproposti Falcinelli e Di Serio, prevedendo il subentro in corso d’opera di Pio Esposito e Moro.

Non saranno del match gli infortunati Wisniewski, Reca, Kouda e gli squalificati Elia e Gelashvili. A disposizione: Crespi, Zovko, Muhl, Jureskin, Tanco, Vignali, Bandinelli, Cipot, Candelari, Moro, P. Esposito.

Fabio Bernardini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su