Il St Pauli torna a riveder la Bundesliga dopo tredici anni: la storia del club tra attivismo e brand

La squadra-quartiere nella massima serie, e ha una bandiera molto particolare

13 maggio 2024
I festeggiamenti del St Pauli (foto da Instagram Fcstpauli)

I festeggiamenti del St Pauli (foto da Instagram Fcstpauli)

Amburgo (Germania), 13 maggio 2024 –  Contro il razzismo, il sessismo, l’omofobia, accanto ai movimenti LGBT, al sociale e alla solidarietà, stampo antifascista. Tanti ingredienti esplosivi per il club cult di Amburgo , il St Pauli promosso in Bundesliga dopo 13 anni.

Il club con la bandiera del teschio e le ossa incrociate centra il successo in casa per 3-1 sull’Osnabrück, con doppietta di Afolayan e gol del capocannoniere del club Marcel Hartel. Così il St Pauli, una squadra capace di farsi conoscere anche tramite il proprio ‘brand’, è tornato nella massima divisione per la prima volta da quando era retrocesso nel 2011. La ribalta del quartiere notturno più famoso della città. 

"È una gioia indescrivibile. Siamo stati in grado di restituire qualcosa ai tifosi per il loro incredibile sostegno - ha detto l’allenatore Fabian Huerzeler a Sky Deutschland -. Ed è anche il coronamento della nostra stagione".

Noto per la sua bandiera con teschio e ossa incrociate e per l’identificazione della comunità Lgbtq+, il St Pauli ha una reputazione internazionale che va ben oltre i suoi successi sportivi, coprendo ambiti anche come la street art e la moda giovanile. La promozione è arrivata sotto la guida di un allenatore di appena 31 anni, Fabian Huerzeler, subentrato poco prima di Natale nel 2022 con il club pericolosamente vicino alla zona retrocessione e che lui è stato capace di farlo risalire fino al quarto posto finale.

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