Supercoppa, Inzaghi: “Mi sono divertito a guardare i miei giocare”. Sarri: “Abbiamo fatto una brutta figura”

Soddisfatto il tecnico nerazzurro, che pensa già alla finale contro il Napoli. Deluso l’allenatore biancoceleste: “C’è differenza, ma non quella vista stasera in campo”

19 gennaio 2024
Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

Riad, 19 gennaio 2024 - La sua Inter ha appena travolto la Lazio 3-0 nella semifinale di Supercoppa a Riad, e Simone Inzaghi non nasconde la soddisfazione: "I ragazzi sono stati molto bravi, hanno fatto un'ottima partita con un approccio buono fin da subito. Ora dobbiamo recuperare energie, non abbiamo mai fatto una finale in due partite ma questo chiede il calcio in questo momento e noi ci adeguiamo. Ho fatto i complimenti ai ragazzi perché mi sono veramente divertito a guardarli". Il tecnico nerazzurro però è un perfezionista, e ai microfoni di Sport Mediaset trova anche un ma: "L'unico neo è stato chiudere il primo tempo soltanto con un gol di scarto. Tutti hanno fatto benissimo, anche quelli che sono entrati sul 2-0, sono molto soddisfatto. Ora sappiamo che lunedì dovremo fare l'ultimo passo".

Maurizio Sarri, tecnico biancoceleste, è invece è dell'umore opposto: "È chiaro che la differenza tra noi e l'Inter esiste, i loro meriti non vanno sottovalutati. Però è altrettanto chiaro che la differenza non è quella che si è vista stasera in campo, quindi non dobbiamo sottovalutare anche i nostri demeriti. La nostra è una squadra che ha sempre sofferto dei blackout dopo alcuni momenti positivi, però è fastidioso perdere così". L'analisi del tecnico della Lazio ai microfoni di Mediaset è deluso: "Con loro puoi perdere, hanno un centrocampo che forse è tra i più forti d'Europa, ma da qui a quello che ho visto in campo c'è differenza. Che mi ha detto Lotito? Non era arrabbiato, era deluso come me. Abbiamo fatto una brutta figura davanti a una vasta platea internazionale e la pensa come me: con l'Inter si può perdere ma non così", e spiega: "Ho avuto la sensazione dal campo che eravamo in ritardo su tutto. Ho visto una squadra che sinceramente mi sembrava anche impaurita nella fase iniziale della partita. Avevamo timore a uscire da dietro, abbiamo sbagliato i passaggi, mancato gli scivolamenti in verticale dei nostri esterni sui loro esterni e sono mancati gli scivolamenti dei centrocampisti. Queste cose ci hanno messo in difficolta atroce e mi hanno fatto pensare che o siamo stati impauriti o molli mentalmente".  

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