Le interviste. Breda: "Episodi a sfavore. Ma ci abbiamo creduto»
Il tecnico Breda spiega la scelta degli undici confermati nonostante la sconfitta della Ternana contro il Parma. Pecchia elogia l'approccio della sua squadra, sottolineando la gestione del vantaggio.
TERNI – Roberto Breda spiega: "Ho confermato gli undici di Palermo perchè ho creduto fosse giusto farlo dopo una prestazione molto positiva. Quando incontri una prima della classe come il Parma che ha calciatori strutturati e veloci devi sperare che gli episodi ti siano a favore. Purtroppo è accaduto il contrario. Nel secondo tempo c’era il rischio di prendere più gol nelle ripartenze, ma hanno segnato soltanto su una grande giocata di Man e abbiamo creato buone occasioni. Tutta la squadra ci ha creduto fino alla fine e ci sono stati segnali positivi. Le partite a disposizione diminusicono e siamo sempre quintultimi, aspettando gli altri risultati. Dunque, dobbiamo lavorare per essere più bravi e con il pensiero di fare punti ovunque". Sul rigore fallito: "Era giusto lo calciasse Raimondo. Al "Liberati" doveva sbloccarsi, stava facendo reparto da solo e pochi minuti prima aveva colpito il palo. Lo aveva sbagliato anche Pereiro. Devono tutti imparare a calciarli meglio – conclude Breda – perchè vanno assolutamente sfruttati".
Il tecnico gialloblu Fabio Pecchia: "Il nostro approccio è stato più forte rispetto alle partite con Como e Cosenza. Dopo il primo gol abbiamo cercato con decisione il secondo. Raimondo è un giocatore molto forte, che crea apprensione, come Pereiro e tutta la squadra rossoverde. Il doppio vantaggio ci ha consentito di gestire meglio la partita. Il gol della Ternana l’ha riaperta, abbiamo sofferto un po’ sulla loro spinta e avremmo dovuto gestire meglio alcuni palloni intercettati".
A.A.
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