Svolta Ternana, il club a Pharmaguida Nicola Guida proprietario e presidente
Closing in uno studio notarile romano. "Siamo un po’ in ritardo, ma recupereremo il tempo perduto"
di Augusto Austeri
La Ternana Calcio passa ufficialmente da Unicusano a una holding di Pharmaguida. Il sospirato closing è avvenuto in uno studio notarile romano. Unicusano, in tale sede rappresentata da Stefano Ranucci che ha condotto la trattativa fin dall’inizio, cede dunque il pacchetto azionario a Nicola Guida che diviene il nuovo patron-presidente. "Sono molto felice – afferma Guida sui canali ufficiali della Ternana – e mi preme anzitutto ringraziare la precedente proprietà, in particolar modo il sindaco Stefano Bandecchi, anche per aver lasciato una società sana e senza debiti. Da domani inizierà ufficialmente il mio lavoro. Nelle prossime ore sarò a Terni per la composizione del consiglio di amministrazione e ovviamente per lavorare alla parte sportiva. Sono consapevole che siamo un po’ in ritardo, ma sono anche certo che recupereremo il tempo perduto. Saluto con affetto i nostri tifosi ai quali chiedo il massimo sostegno. Noi ce la metteremo tutta". Lo scenario rossoverde può dunque assumere contorni precisi a 360 gradi. Il diesse Luca Leone darà lo start alle operazioni di mercato in entrata, affrontando anche le questioni relative alle ulteriori partenze, senza trascurare i contratti dei calciatori che sono entrati in scadenza. Per Bruno Martella, ad esempio, c’è l’interesse della Feralpisalò, mentre Alfredo Donnarumma è seguito dalla Sampdoria e dal Cosenza. Cristiano Lucarelli confida nella permanenza di Salim Diakité e Niccolò Corrado, pedine che per caratteristiche potrebbero fornire un apporto determinante sulle corsie esterne del 3-4-1-2 o 3-5-2 (il francese anche come centrale). Il Palermo li segue entrambi. Per Diakité resta in lizza anche la Cremonese che aveva avanzato una cospicua offerta già lo scorso anno. Per Corrado ci sarebbe anche il Catanzaro (che si aggiunge a Genoa, Sassuolo e Lazio), ma sarà in ogni caso fondamentale la decisione dell’Inter sul diritto di ricompra. La chiusura del closing consente di definire con precisione anche il budget per il mercato in entrata. Leone può così valutare in modo chiaro la possibilità di riportare in maglia rossoverde il difensore Valerio Mantovani (che non rientra nei piani della Salernitana) e l’attaccante Andrea Favilli (Genoa). Sul fronte-portieri si continua a parlare del possibile arrivo di Nicolas Andrade del Pisa o Alberto Paleari del Benevento. Intanto, la squadra rossoverde prosegue a lavorare a Cascia, dove domenica (ore 17.30, sempre al "Magrelli Active") sfiderà l’Olympia Thyrus (Eccellenza regionale) nel secondo test amichevole.
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